Russo D’Auria: “Troppi problemi irrisolti sui canali, urge la convocazione formale del Consorzio”

14 ottobre 2015 | 08:30
Share0
Russo D’Auria: “Troppi problemi irrisolti sui canali, urge la convocazione formale del Consorzio”

Lettera aperta a Montino da parte del delegato del sindaco per i problemi idraulici: “Le inefficenze del Consorzio sono inaccettabili e pericolose”. Chiesto l’intervento del Primo cittadino per superare l’indifferenza del “Tevere Agro Romano”

Il Faro on line – Lettera aperta del delegato ai problemi idraulici, Mario Russo D’Auria, al sindaco Esterino Montino.
“Dopo un’attenta verifica dei luoghi, incontri con i cittadini e sopralluoghi effettuati personalmente – scrive Russo D’Auria – ho riscontrato diverse criticità nella gestione della manutenzione, ordinaria e straordinaria. Alcune di queste minano l’ambiente, altre potrebbero addirittura diventare pericolose in caso di piena dovuta a un eventuale innalzamento delle acque susseguente a “bombe d’acqua”, purtroppo ormai ricorrenti.

Nello specifico, in zona Isola Sacra abbiamo riscontrato – e inutilmente segnalato via stampa – l’invasione di piante infestanti che impediscono il regolare deflusso delle acque e, se trascinate, possono trasformarsi in un tappo sotto i ponticelli, con grave rischio per le abitazioni. Anche la pulizia dei canali non è ottimale: in alcuni casi (altra cosa segnalata tramite ilfaroonline.it) le canne tagliate sono state depositate nell’alveo del canale, in altri sono state ripetutamente scaricate sull’argine, innalzando il livello del terreno tanto da diventare un pericolo per le abitazioni limitrofe.

Il sistema di sbarramento per evitare l’accesso indiscriminato ai canali è totalmente inadeguato, nonostante che in questo caso siano state ripetute e circostanziate le segnalazioni.Nella zona nord del territorio, ma non solo, proliferano le discariche abusive; nei canali si trovano persino elettrodomestici che anch’essi, in caso di piena, risulterebbero particolarmente pericolosi.

Non avendo ricevuto alcuna risposta alle sollecitazioni a mezzo stampa, che mi sembravano essere il metodo più rapido ed efficace per dare voce alle segnalazioni dei cittadini, credo sia indispensabile una convocazione formale del Consorzio per poter capire come venga organizzata la manutenzione dei canali, degli argini, quali priorità esistono, come vengono scelte, quale controllo viene fatto sulle idrovore.

Argomenti dei quali, avendo una delega specifica, mi sento – e sono – responsabile. Non vorrei che un domani accadesse qualcosa, mi venga imputata una disattenzione che in realtà da parte mia non c’è e non c’è mai stata.

In ultimo non ho ancora ricevuto risposta su quali fine abbiano fatto le vecchie pompe idrovore installate su via Coni Zugna. Anche su questo è necessario fare chiarezza.

Credo sia arrivato il momento di iniziare un nuovo dialogo tra Comune e Consorzio, al fine da ottimizzare i soldi che i cittadini pagano per legge, tutelando in primis la loro salute”.

Firmato: Mario Russo D’Auria