Sanità, Fi: “Una mancanza di programmazione i cui effetti vengono pagati dai cittadini”

28 ottobre 2015 | 06:30
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Sanità, Fi: “Una mancanza di programmazione i cui effetti vengono pagati dai cittadini”

Aurigemma – Palozzi: “Il Presidente della Regione è stato bocciato dal sindacato dei medici, Cimo Lazio”

Il Faro on line – “Sono mesi che affermiamo che si sta precipitando, ma con arroganza Zingaretti e la sua cabina di regia si dimostrano immobili e inadeguati. Appare preoccupante che di queste criticità il Governatore ancora non se ne sia reso conto, e questo nonostante le grida d’allarme pressochè quotidiane, provenienti da categorie, sindacati, cittadini e amministratori locali ( molti proprio di centrosinistra). Il piano di rientro basato quasi esclusivamente sulla riduzione di reparti e posti letto ha portato come unico risultato la mobilità passiva a quota -201 milioni, con sempre più cittadini costretti a recarsi fuori Lazio per una visita.

Una mancanza di programmazione i cui effetti vengono pagati dai cittadini, che continuano purtroppo a convivere tra disagi e disservizi. La sanità è nel caos, ma il primo ad essere nel caos è proprio il presidente della regione nonché commissario ad acta, totalmente incapace ad affrontare simili importanti e delicate tematiche” – dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

Il consigliere regionale Fi, Adriano Palozzi: “Ennesima bocciatura per le politiche sanitarie, messe in campo dall’inefficiente presidente Zingaretti. Oggi è il sindacato dei medici, Cimo Lazio, a descrivere la preoccupante situazione del comparto regionale. L’organizzazione sindacale parla di una sanità del Lazio tra fondi investiti in modo errato, medici inascoltati e costanti inefficienze. Una realtà allarmante, che da mesi denunciamo con fermezza ma che il governatore del Lazio si ostina a far finta di non vedere. Zingaretti non faccia orecchie da mercante e chiarisca quanto denunciato dall’organizzazione sindacale”.