Al W.A. Mozart, la prima media ad indirizzo sportivo. Le particolarità del progetto

3 novembre 2015 | 15:45
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Al W.A. Mozart, la prima media ad indirizzo sportivo. Le particolarità del progetto

Prima realtà, in ambito nazionale, in cui gli studenti, in orario scolastico, potranno studiare e praticare sport, a tempo pieno

Il Faro on line – E’ la I E. Unica in Italia. Potrà perseguire totalmente la sua passione per lo sport. Il sogno di tanti ragazzi. Il sogno di tanti studenti che con sacrificio e determinazione, si dividono tra la scuola e la pratica sportiva esterna. Sta proprio qui, la particolarità. Lo sport, con la sua pratica, si svolgerà direttamente in orario scolastico e i piccoli studenti iscritti, con tuta e cuore pulsante di energia, potranno dedicarsi anima e corpo, al loro sogno, anche olimpico. E questa iniziativa pilota, che arriva dal X Municipio di Roma, vuole ampliarsi, nel tempo e crescere, come vogliono fare, gli studenti della I E, che avranno il privilegio di dedicarsi alla pratica sportiva, a tempo pieno.

Sono stati dunque, soprattutto loro i protagonisti della giornata del 29 ottobre, in cui, la presentazione del progetto presso la Scuola W. A. Mozart, ha coinvolto, famiglie, professori, autorità sportive e personalità istituzionali, sia del X Municipio, che di Roma Capitale. Seduti tutti insieme e vestiti con la propria tuta sociale e scolastica, i piccoli atleti hanno scoperto i segreti dei valori dello sport e ascoltato i consigli di chi, nel mondo degli adulti, si occupa di questo tema, da tanti anni.

Iniziato sulle note di Momenti di Gloria, che ha accolto l’entrata dei piccoli studenti della prima media in sala e proseguito, con il loro canto dell’Inno nazionale, il convegno si è aperto con la presentazione del progetto, dove sono state esplicate, motivazioni, particolarità e obiettivi. 
Le slides scorse sullo schermo, sono state argomentate dall’intervento di introduzione della vice preside dell’Istituto, la prof.ssa Sottile. In questo modo, i presenti hanno potuto comprendere la bellezza di questa idea : “Abbiamo creato una sezione sportiva – ha detto – e la novità, nel panorama nazionale – ha proseguito la dirigente scolastica – sta nel fatto che in orario curricolare di 30 ore settimanali, gli studenti potranno frequentare sia le società sportive che la scuola. Allo stesso tempo”.

Lo scopo, come spiegato dal suo intervento, è quello di creare un sano stile di vita e di fare in modo, che gli studenti coinvolti possano diventare, validi cittadini europei. Anche attraverso il perseguimento di una sana alimentazione. Il valore cardine che nasce da tutto questo, come mostrato dalle slides e come ha continuato a spiegare la Sottile, è quello di poter conciliare sport, cultura e sana alimentazione: “Abbiamo voluto anticipare, dal mese di settembre 2015, la Legge 107 del 13 Luglio 2015, che promuove la pratica in concertazione, non solo con una sana alimentazione, ma anche con lo svolgimento dell’educazione fisica, insieme allo sport.
Ma soprattutto – come ha sottolineato la dirigente scolastica, continuando a presentare il progetto – perseguire il diritto allo studio da parte degli studenti che svolgono attività sportiva agonistica”. Sono questi gli argomenti del progetto presentato in sala. Proseguito con la spiegazione di quanto sia importante, la formazione propedeutica per chi desidera frequentare i licei del territorio.

Si delineerà una particolare sinergia con i centri sportivi locali. Tra questi, quelli che ospiteranno gli studenti, saranno l’Asd Nea Ostia Rugby, il Centro Sportivo Le Cupole, come anche il Centro Sportivo delle Fiamme Gialle di Castel Porziano, già attivo da tanti anni, nell’educazione sportiva e umana dei giovani.

L’obiettivo di apprendimento di tale iniziativa, è quello di divulgare la conoscenza e la pratica delle discipline sportive, mediante metodi ed anche ricerche diverse. I valori che vogliono essere comunicati sono la collaborazione, il rispetto, la fiducia nelle proprie capacità, come lo sviluppo fondamentale dell’autocontrollo. Sulla scia della candidatura olimpica di Roma 2024, il progetto vuole promuovere lo svolgimento, in un prossimo futuro, dei Giochi tra le scuole del X Municipio ed organizzare anche manifestazioni, incontri e convegni e certamente, tutta la scuola Mozart con la propria sezione I E, in sinergia con le istituzioni scolastiche e politiche del territorio, vorrà farsi promotrice di Roma 2024.
Un grande respiro nasce da questo sogno e questo vento che si muove, vuole coinvolgere tutti. Appassionati di sport e non.

In seguito, sono stati presentati gli studenti della sezione sportiva e le discipline da essi praticate e la prof.ssa Sottile, con particolare emozione, ha voluto concludere il suo intervento, in questo modo : “Noi ci crediamo tanto – ha detto e proseguendo, ha concluso – abbiamo tolto i nostri sogni dal cassetto e li abbiamo donati a questi ragazzi”.

Anche il Presidente del Centro Sportivo Le Cupole, Maurizio Perazzolo, colonna organizzativa dell’evento e di questo progetto sportivo, ha voluto sottolineare quanto sia speciale, l’iniziativa nata dal cuore della Mozart : “Questa prima media, è l’unica nel panorama nazionale, che svolgerà la pratica sportiva, in orario scolastico – e rivolgendosi direttamente ai piccoli atleti presenti, ha dichiarato – vi auguro che possiate rappresentarci alle Olimpiadi, che ci auguriamo tutti, possano svolgersi qui a Roma, nel 2024”.

Alessandra Giorgi