Lavoratori stufi dell’assistenza coltivano la terra sui terreni dell’ex enaoli di Formia

5 novembre 2015 | 08:00
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Lavoratori stufi dell’assistenza coltivano la terra sui terreni dell’ex enaoli di Formia

La Femca Cisl: “Le promesse della Regione di affrontare le loro problematiche diventino atti concreti”

Il Faro on line – Continua a Formia l’Assemblea Permanente, all’interno dell’ex Enaoli, dei componenti dell’ Associazione ‘Diamo un calcio alla crisi’ che dal 19 ottobre scorso hanno iniziato questa singolare e clamorosa forma di protesta, stufi di dover attendere delle risposte dalle istituzioni regionali che sembrano essersi perse nei meandri della burocrazia. Come si ricordera’ queste persone, lavoratori in mobilita’ e cassa integrazione del sud della provincia di Latina, in gran parte provenienti da aziende del settore del comparto tessile e della gomma plastica, dopo aver presentato un progetto di riqualificazione agricola del sito alla Regione Lazio, ed atteso per oltre un anno una risposta in merito, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e passare ai fatti.

Armati di pale, rastrelli, falci e motozappe hanno iniziato a ripulire il viale d’ingresso, a sistemare alcune serre ed hanno dato il via alla loro avventura iniziando la semina di diverse varietà di ortaggi. Un modo per portare all’attenzione della politica e dell’opinione pubblica il grave ritardo della Regione sull’iniziativa che queste persone vogliono portare avanti, e che si basa sul rilancio del sito attraverso un innovativo progetto capace di  trasformare una superficie di dieci ettari, oggi in preda al degrado e al vandalismo più sfrenati, in un luogo di produzione agricola anche d’avanguardia. Nei giorni scorsi, in concomitanza con la venuta del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti a Formia, i lavoratori hanno incontrato alcuni componenti della segreteria del presidente arrivando a concordare la promessa che, a breve, sarà istituito un tavolo regionale per affrontare ed approfondire la loro situazione ed il loro progetto.

Un tavolo che dovrà vedere presenti, oltre ai lavoratori, gli assessorati regionali al lavoro, all’agricoltura, al bilancio, il comune di Formia e l’Arsial.

“L’assemblea permanente all’interno dei terreni dell’ex Enaoli ha ottenuto lo scopo di aver smosso le autorità regionali rispetto al problema di questi lavoratori che, rappresentato un piccolo spaccato di una realtà sociale più vasta del sud della provincia colpita in modo pesante dalla crisi in atto. Il progetto presentato dall’Associazione ‘Diamo un calcio alla crisi’, alla quale la Femca Cisl di Latina è stata vicino fin dall’inizio del suo percorso, è decisamente importante ed innovativo, e capace di creare vera occupazione. Ci auguriamo solo che le promesse della regione di istituire il tavolo di confronto, non rimangano tali e che la politica, questa volta, dia un segnale di vicinanza ai problemi di queste persone e non si trasformi nei ritardi e nelle lentezze alle quali è abituata” – Commenta Roberto Cecere segretario generale della Femca Cisl di Latina