Basket: U18 Eccellenza primo stop casalingo con la Sam Bk Roma

6 novembre 2015 | 14:20
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Basket: U18 Eccellenza primo stop casalingo con la Sam Bk Roma

I nerazzurri, dopo un avvio difficoltoso, hanno avuto un’ottima reazione, ma non sono riusciti a conquistare i due punti in palio

Il Faro on line – Il gruppo Under 18 Eccellenza della Latina Basket, giovedi’ 5 novembre, sul parquet del PalaLatinaBasket cede alla Sam Basket Roma con il risultato finale di 65-75. Dopo un avvio difficoltoso (12-24 al 10′) e una prima parte di gara in svantaggio (29-38 al 20′) i nerazzurri si rendono protagonisti, nel corso della terza frazione, di una brillante rimonta, che li porta a recuperare la parità (53-53 al 30′) e realizzare anche il canestro di un temporaneo vantaggio (+1). L’ultimo periodo di gioco risulta determinante per la compagine latinense, che paga lo sforzo profuso per la reazione nel recupero dello svantaggio e non riesce a trovare la forza e la giusta lucidità per conquistare il successo.

Coach Briscese, al termine della gara, seppur dispiaciuto per il risultato, appare fiducioso, dati gli ulteriori miglioramenti ottenuti in determinate azioni sul campo: “Siamo andati subito sotto nel punteggio e siamo rimasti in svantaggio per i primi due periodi di gioco, oscillando il divario tra i 10 e i 15 punti, ma nel terzo quarto siamo stati molto bravi a reagire con veemenza, ricucendo il distacco e riuscendo anche a mettere la testa avanti. Abbiamo difeso e attaccato con grande determinazione e con molta più precisione rispetto al primo tempo, in cui facevamo davvero molta fatica a concretizzare i tiri. Al contrario, i nostri avversari, hanno avuto una buona verve realizzativa per tutta la partita. La reazione dei ragazzi nel riuscire a riaprire una sfida, che poteva apparire già “segnata”, è stata fondamentale, così come gli sprazzi positivi che ho visto nel corso del match e che mi fanno ben sperare. Il lavoro nel prossimo futuro, sarà proprio quello di cercare di fare nostro il ritmo e il modo di stare in campo dimostrati nel terzo quarto di oggi – prosegue il tecnico nerazzurro – E’ normale che, a quest’età, i ragazzi possano fare, nel corso della gara, dei passaggi a vuoto o degli errori, ma ci sono ancora tante partite da giocare e lavoreremo per cercare di essere più costanti e consapevoli delle nostre possibilità e per acquisire la capacità di mantenere la concentrazione per tutta la durata della partita”.