Il Dipartimento Politiche Antidroga dalla parte delle donne

11 dicembre 2015 | 11:04
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Il Dipartimento Politiche Antidroga dalla parte delle donne

Il Faro on line – “Donne Droghe e Violenza in Europa e nella Regione del Mediterraneo”. E’ questo il titolo del seminario che si sta svolgendo oggi a Palazzo Chigi e che il Dipartimento Politiche Antidroga ha organizzato  in collaborazione con il  Gruppo Pompidou del Consiglio d’Europa.

Per la prima volta in Italia, gli esperti di tutto il mondo si stanno confrontando sulla tematica della violenza alle donne correlata all’uso di sostanze stupefacenti. “Il nostro Paese si è fatto onore in sede europea ed internazionale nel settore delle dipendenze”. E’ quanto ha dichiarato il Sottosegretario per le Riforme costituzionali e  i Rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.

“Il DPA detiene, ormai da un anno, la vice presidenza del Gruppo Pompidou, cioè del più importante think tank europeo in materia di contrasto alle droghe e alle dipendenze, di cui condivide l’approccio e le linee caratterizzanti”.  Nel corso del suo intervento il Sottosegretario, dopo aver elogiato a nome dell’intero governo l’opera meritoria del Dipartimento Politiche Antidroga, ha assicurato l’impegno dell’Esecutivo su questi temi.
Il Segretario esecutivo del Gruppo Pompidou, Jan Malinowsky, ha dichiarato che “ancora oggi le donne sono intrappolate tra la violenza e le droghe contro le quali si deve lottare per individuarne gli aspetti occulti. Proporzionalità della pena, criminalizzazione dei bambini, riduzione del danno sono degli ulteriori e non più trascurabili aspetti sui quali bisogna lavorare in sinergia “.

Il Coordinatore del DPA, Patrizia de Rose, ha dichiarato che il contesto internazionale in cui si svolge il seminario conferma la volontà, condivisa da molti Paesi, di prevenire e nel contempo arginare il fenomeno della violenza sulle donne legata all’uso di droghe. Non bisogna sottovalutare le conseguenze che gli episodi di violenza provocano, lasciando segni indelebili che possono essere trasmessi da una generazione all’altra.

“L’impegno del Dipartimento, ha aggiunto il Consigliere De Rose,  proseguirà in occasione di UNGASS 2016 (Assemblea Generale ONU sulle droghe) nella quale insieme agli altri Paesi, ci batteremo per il rispetto delle differenze, dei diritti umani e della salute delle persone più fragili”.