Finalmente risolto l’annoso problema delle Salzare

18 dicembre 2015 | 06:00
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Finalmente risolto l’annoso problema delle Salzare

La proprietà, appartenente al demanio, sarà trasferita entro febbraio al comune di Ardea

Il Faro on line – Sara’ risolto entro la fine del prossimo febbraio l’annoso problema dell’uso civico demaniale grazie all’assessore all’Urbanistica Raimondo Piselli. L’assessore due mesi fa ha diffidato l’ufficio demanio affinche’ provvedesse a proprie spese a bonificare l’intera area dei 706 ettari demaniali delle Salzare ridotta ad una discarica a cielo aperto, minacciando una denuncia per lo stato di abbandono dei terreni.

Ieri l’assessore è stato convocato a Roma per sapere dal responsabile dell’ufficio del demanio che entro febbraio avrebbero trascritto la proprietà in favore del comune di Ardea, dopo aver provveduto a risolvere il problema della trascrizione provvisoria, che assegna la proprietà al demanio stesso. Il tutto grazie alla caparbietà dell’assessore Piselli.

Il passaggio di proprietà in favore del comune di Ardea comporta che gli occupanti potranno regolarizzare le proprie attività e le proprie abitazioni. Soddisfazione del sindaco, della segretaria comunale e del consigliere Alessandro Quartuccio facente parte della delegazione. Per dovere di cronaca ricordiamo che il primo assessore all’Urbanistica che si recò al demanio è stato Romolo De Paolis il quale ha gettato le basi di questo trasferimento, così che dopo la indispensabile diffida dell’attuale assessore Raimondo Piselli quest’ultimo ha raggiunto l’encomiabile risultato per il bene dei cittadini di Ardea.

Al rientro in comune della delegazione guidata da Piselli, la notizia ha fatto il giro del paese e nei 706 ettari è esplosa la gioia. La storia degli usi civici nel territorio di Ardea viene comunque da lontano, tanto che già durante la presidenza regionale dell’On. Francesco Storace, l’attuale assessore all’ambiente Dott. Roberto Matricardi, presentò un piano per la risoluzione degli usi civici privati che portarono i cittadini ad affrancare il proprio terreno da 4,00 euro al mq per la cubatura realizzabile a euro 0,20 al mq.
Non ci spieghiamo come mai di entrambi gli assessori in questione, attualmente si stiano chiedendo le dimissioni.

Luigi Centore