“La strategia nel mediogioco”, La Rosa: “Ecco le azioni della Giunta comunale”

31 dicembre 2015 | 08:00
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“La strategia nel mediogioco”, La Rosa: “Ecco le azioni della Giunta comunale”

Il Consigliere del M5S: “Una strategia per allontanare lo spettro del dissesto e rilanciare economicamente la citta”

Il Faro on line – “Nel mese di luglio scrissi due comunicati, ‘Una citta’ sotto scacco’ e ‘Oltre l’arrocco’ nei quali individuavo quelle che erano le criticita’ della Citta’ (ben indicate nelle tre irregolarita’ gravi indicate dalla famosa delibera della Corte dei Conti) e le azioni che la giunta comunale si era prefissata al fine di superarle. Dopo cinque mesi e’ arrivato il momento di fare il punto della situazione. Continuando nella metafora scacchistica vedo questa particolare fase simile a quella del “mediogioco”; i pezzi iniziano ad essere dislocati sulla scacchiera e da qui s’inizia a valutare la bonta’ della strategia complessiva messa in atto per allontanare lo spettro del dissesto e rilanciare economicamente la citta” – così in una nota il consigliere pentastellato Emanuele La Rosa

“Ricordo i passi fondamentali:
1) Accordo con Autorità Portuale
2) Opere di Compensazione VIA per la centrale di Torre Valdaliga
3) Attualizzazione degli accordi del 2008 con ENEL
4) Valorizzazione del Patrimonio immobiliare
5) New Co. e risoluzione del problema del debito di HCS
L’accordo con l’Autorità Portuale è ancora in essere e consideriamo la posizione della controparte come inadempiente. A detta del Presidente Monti la ragione è legata ad un esposto depositato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Poiché non ho alcun dubbio sull’esistenza di questo esposto, mi chiedo quale sia l’intento dell’autore e per quali ragioni vuole penalizzare la città di Civitavecchia intralciando l’operato dell’amministrazione comunale.
Le opere di compensazione Via sono state accettate dal ministero dell’ambiente, sono già iniziati i sopralluoghi e si prevede la loro esecuzione a partire dal 2016″.

“L’undici di dicembre è stato firmato il preliminare dell’accordo con Enel per l’attualizzazione dell’accordo del 2008. A fronte di questo accordo sono previste sia delle entrate economiche per il Comune, sia delle opere molto utili come l’efficientamento energetico dei plessi scolastici comunali, illuminazione a Led cittadina e colonnine elettrificate per la ricarica dei mezzi elettrici. Da notare che l’incentivo infrastrutturale alla viabilità elettrica si accompagna all’acquisto di dodici bus a metano da destinare al trasporto pubblico locale. Insomma in questi giorni di emergenza smog in tutte le le grandi città, Civitavecchia ha già tracciato le basi per la riduzione dell’inquinamento da traffico. Ci sarà inoltre anche una riduzione della bolletta energetica del Comune, con conseguente sollievo per le casse comunali”.

“Il ventinove di dicembre si è chiusa la gara per le società di gestione del risparmio per il fondo volto a valorizzare il patrimonio immobiliare del comune. In zona Cesarini si è presentato un partecipante e ciò ci fa ben sperare che sia la volta buona per cambiare il volto della città e creare occupazione e sviluppo.
I piani industriali della New Co e i piani di concordato per Hcs sono pronti già da alcuni mesi. L’unico problema è stato quello di garantire delle fonti economiche certe per sostenere il piano di concordato e, quindi, pagare i creditori di Hcs. Nel mese di Gennaio 2016 approveremo in consiglio la costituzione della New Co”.

“Come si può vedere l’azione messa in piedi dall’Amministrazione Comunale è articolata e caratterizzata da una interdipendenza tra le varie mosse che complica il quadro generale. Ad esempio, per stipulare il piano di concordato è necessario garantire una fonte economica certa da parte del comune. Inoltre ci sono altre questioni importanti per la città, come il mercato e la raccolta differenziata che vanno finalizzate e che stanno andando avanti nonostante le scarsissime risorse economiche del Comune”.

“Un’ultima questione importante è la diminuzione della pressione fiscale. Da questo punto di vista ci vuole, purtroppo, molta prudenza. Non solo non sappiamo se ulteriori tagli agli enti locali siano nella mente del Governo Renzi (che già ha tagliato nel 2015 l’enorme cifra di 3 milioni di euro per Civitavecchia), ma sappiamo già che ad anno nuovo dovremo approvare l’ennesimo debito fuori bilancio milionario da sentenza definitiva, quello relativo alla vicenda BEG che tratterò in dettaglio in un prossimo comunicato che disegnerà un quadro desolante della passata gestione amministrativa cittadina” – conclude La Rosa.