Giornata della Memoria: in scena all’Auditorium “Destinatario sconosciuto”

22 gennaio 2016 | 14:15
Share0
Giornata della Memoria: in scena all’Auditorium “Destinatario sconosciuto”

Un viaggio letterario agli albori del razzismo, costituito dalle lettere di due amici durante la guerra

Il Faro on line – In occasione del “Giorno della Memoria” del 27 Gennaio prossimo, ricorrenza istituita con legge n. 211 del 20 Luglio 2000, l’Amministrazione comunale di Fondi promuove due iniziative culturali, rivolte – come affermano il Sindaco Salvatore De Meo e l’Assessore alla Cultura Beniamino Maschietto – “Sia al mondo della scuola che ai cittadini tutti per stimolare la voglia di studiare e approfondire la storia delle leggi razziali e della Shoah, contribuire a generare nei giovani gli anticorpi contro il pregiudizio e diffondere una cultura dell’accoglienza e del rispetto delle diversità”.

Martedì 26 Gennaio alle ore 11.00 presso l’Auditorium comunale andrà in scena la rappresentazione teatrale “Destinatario sconosciuto”, adattamento drammaturgico dell’omonimo romanzo epistolare di Katherine Kressmann Taylor, pubblicato nel 1938.
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, è riservato agli studenti delle classi dell’ultimo anno degli Istituti superiori di Fondi e sarà replicato per la cittadinanza, sempre ad ingresso gratuito, Sabato 30 Gennaio alle ore 18.30.

Un vero e proprio viaggio letterario agli albori del razzismo, “Destinatario sconosciuto” è costituito dalle lettere che due amici e soci in affari – Max, ebreo americano e Martin, tedesco – si spediscono in un arco di tempo che va dal Novembre 1932 al Marzo 1934.
Sposato e con figli, dopo essersi arricchito a San Francisco, Martin torna a Monaco; Max vive a San Francisco, in un costante stato di preoccupazione per la sorella Griselle, che è attrice e si trova in Europa. Con l’avvento di Hitler i contrasti ideologici precipitano fino ad un punto in cui l’amicizia, la solidarietà e l’affetto smettono di esistere e i sentimenti umani lasciano posto alla forza devastante dell’odio e della follia. In concomitanza con il deterioramento del rapporto tra i due protagonisti lo spettatore assiste impotente anche al ribaltamento dei concetti di giusto e di sbagliato, di colpa e di perdono, di giustizia e di vendetta, che sfoceranno in un finale amaro dove entrambi saranno carnefici e vittime.

Domenica 31 alle ore 18.00 presso la Sala convegni del Castello Caetani avrà luogo il convegno dal titolo “Il Dovere della Memoria”, con la presentazione del progetto vincitore del Concorso internazionale per la realizzazione di un “Memoriale della Shoah” a Bologna, di cui è autore l’architetto ventinovenne di Fondi Onorato Di Manno insieme ai suoi colleghi Andrea Tanci, Gianluca Sist, Lorenzo Catena e Chiara Cucina. Dei 284 progetti arrivati in prima fase, la Giuria presieduta dal celebre architetto Peter Eisenman ha selezionato 4 progetti portandoli alla seconda fase del concorso per i necessari approfondimenti realizzativi, scegliendo infine il progetto vincitore.L’opera, che rappresenta il risultato di una ricerca profonda di tipo concettuale in cui la memoria prende forma e rivela nelle linee la sofferenza e il ricordo di un dolore che è mondiale, verrà inaugurata il 27 Gennaio, proprio in occasione del “Giorno della Memoria”.

I visitatori potranno attraversare i due grandi blocchi in ferro che, affiancati, convergono quasi a stringere un passaggio che simbolicamente rappresenta il viaggio dell’uomo verso le parti più oscure della sua anima.Al convegno di Domenica 31 Gennaio interverranno il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’Assessore alla Cultura Beniamino Maschietto, l’Architetto Onorato Di Manno, il Presidente della Comunità Ebraica di Bologna Daniele De Paz e il Senatore Claudio Fazzone.