Città futura, extracomunitari: basta al malcostume delle frutterie

25 gennaio 2016 | 14:00
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Città futura, extracomunitari: basta al malcostume delle frutterie

Giulio Verdolino: “Con un paio di verbali in più e qualche chiusura coattiva si adeguerebbero alle normative igienico-sanitarie e fiscali”

Il Faro on line – Inesorabilmente e sotto un assordante silenzio da parte di chi dovrebbe vigilare, quasi tutte le tradizionali frutterie di Nettuno (e non solo) sono state acquisite da cittadini extracomunitari e tante altre nuove ne sono state aperte, segno che questi “nuovi mercanti” sono riusciti a trovare delle modalità di gestione molto profittevoli. Magari è dovuto alla loro disponibilità a fare turni di lavoro lunghissimi (alcuni di loro dorme negli stessi negozi) o forse perché ci si può comprare di tutto (vendono anche tanti altri prodotti, lecitamente o meno, dagli alcoolici agli alimentari).

La provenienza dei prodotti molte volte è dubbia in quanto manca la certificazione è ciò rende possibile vendere i prodotti a prezzi altamente concorrenziali. Una loro caratteristica comune è l’esposizione della merce sul marciapiedi antistante l’esercizio, estendendo in maniera significativa la superficie espositiva, ma creando intralcio al passaggio di pedoni o di mezzi, e configurando la fattispecie di illegittima occupazione di suolo pubblico.

“Noi di Città Futura, pur consapevoli che non si tratta di un problema critico – dichiara il Consigliere Regionale Giulio Verdolino – siamo però convinti che anche questo malcostume delle frutterie vada perseguito con la necessaria costanza, perché siamo sicuri che basterebbero un paio di verbali in più e qualche chiusura coattiva per convincere il titolare a smetterla con il malcostume, ad adeguarsi alle minime normative igienico-sanitarie e a quelle di carattere fiscale e contributive. Già nel febbraio e nel luglio 2014, ho personalmente depositato un invito all’azione di repressione del fenomeno al Comandante della Polizia Locale di Nettuno e un esposto alla Procura della Repubblica di Velletri”.
“Ma ad oggi sembra che le cose non siano cambiate. Città Futura, nel perseguire la sua marcia verso la legalità, è in prima linea contro questo malcostume e sta approntando azioni giudiziarie a tutela della legalità anche a mezzo del proprio referente On. Fabrizio Santori” – conclude Verdolino.