Garanzia giovani, Palozzi: “Grazie alla regione è ‘Garanzia ritardi’”

26 gennaio 2016 | 08:00
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Garanzia giovani, Palozzi: “Grazie alla regione è ‘Garanzia ritardi’”

Il capogruppo Aurigemma: “L’ennesimo flop di Zingaretti”

Il Faro on line – “Secondo i mirabolanti annunci del presidente Zingaretti sarebbe dovuto essere un’importante opportunità per favorire i cosiddetti giovani “Neet” della nostra Regione, e per sperimentare un nuovo sistema di servizi e di politiche attive per il lavoro, ma alla resa dei conti, la “Garanzia Giovani” si sta dimostrando un grandissimo flop. Basta osservare la protesta dei ragazzi, ai quali va la mia piena vicinanza, radunati oggi in presidio davanti alla Regione Lazio. Giovani under 30 che hanno lavorato senza ricevere per intero i compensi pattuiti” – così il consigliere regionale di FI, Adriano Palozzi.

“Si tratta di una realtà occupazionale imbarazzante, materializzatasi nel totale immobilismo della giunta Zingaretti, che adesso deve mettere immediatamente una toppa ad una questione sociale ed economica molto seria. Altro che Garanzia Giovani: grazie all’inefficienza amministrativa del governatore del Lazio, dovremmo piuttosto ribattezzare questo progetto ‘Garanzia ritardi’” – conclude Palozzi.

“Diamo il nostro sostegno ai ragazzi che hanno protestato sotto la regione perché hanno partecipato ai tirocini di Garanzia giovani, ma ancora attendono di ricevere integralmente le loro spettanze. Beh, è vergognoso innanzitutto il silenzio di Zingaretti, che ha sempre esaltato garanzia giovani, ma poi come sempre la realtà è un’altra, ed è amarissima per i tanti ragazzi in cerca di un posto di lavoro” – afferma ancora il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.

“Si rischia di andare incontro all’ennesimo bluff di Zingaretti, l’ennesima presa in giro di un governatore molto bravo negli annunci, ma poi tutto si dissolve. E i problemi prima o poi tornano a galla. Garanzia Giovani, secondo Zingaretti doveva far parte di un grande programma per le politiche attive. Invece, si sta dimostrando solo un flop, e il governatore continua a nascondersi” – conclude Aurigemma.