Basket: Latina lotta fino all’ultimo secondo, ma non passa a Biella

1 febbraio 2016 | 07:00
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Basket: Latina lotta fino all’ultimo secondo, ma non passa a Biella

Coach Gramenzi: “Abbiamo commesso troppi errori in avvio di terzo quarto, che indubbiamente hanno pesato sull’esito finale della gara”

Il Faro on line – La Benacquista Latina gioca una buona partita sul parquet del Lauretana Forum di Biella, lottando fino agli ultimi istanti di gara, ma cedendo nel finale all’Angelico padrona di casa sul risultato di 74-71. Punteggio che non ribalta il risultato del match dell’andata in cui i nerazzurri si erano imposti con 10 lunghezze di vantaggio (79-69) ma che concede ai piemontesi di mettere in cascina la quinta vittoria consecutiva e raggiungere proprio Latina a quota 18 punti in classifica. Una sfida che i pontini hanno affrontato senza la presenza in campo di Chace Stanback, bloccato da infortunio, e reduci da una settimana travagliata dal punto di vista delle sedute di allenamento, disputate mai al completo per via dei problemi fisici di Mosley e della sindrome influenzale di Grande.

Nonostante le premesse i ragazzi di coach Gramenzi hanno approcciato bene la partita riuscendo a completare i primi due quarti in vantaggio grazie alle buone soluzioni offensive e a una forte determinazione in difesa. Al rientro dagli spogliatoi, però, c’è un calo di concentrazione che punisce la Benacquista con un break di 8-0 da parte degli avversari, al contrario, rinvigoriti e pronti a prendere le redini del gioco. La reazione pontina arriva sul finire del periodo e permette a Tavernelli e compagni di riportarsi a una sola lunghezza di distanza dai padroni di casa.

L’ultimo periodo è decisivo, si gioca sul filo dell’equilibrio, si gioca con il cronometro, ma alla fine è Biella a conquistare i due punti in palio. Non bastano i 18 punti (66% da 2 punti, 80% da 3, 100% ai liberi) messi a referto da Alessandro Grande, miglior realizzatore della Benacquista, né i 14 di Uglietti (costretto ad abbandonare anzitempo il parquet per raggiunto limite di falli) o i 13 di capitan Tavernelli, o i 13 rimbalzi e le 5 stoppate di Mosley a regalare un nuovo sorriso a Latina. 

Terminata la sfida con l’Angelico Biella, il tecnico nerazzurro coach Gramenzi, amareggiato per il risultato finale, ha dichiarato: “E’ stata una buona partita, al di là del fatto che l’abbiamo persa. Mi dispiace per il terzo quarto perché con un po’ più di attenzione avremmo potuto leggere meglio alcune situazioni e probabilmente rimanere con qualche punto di vantaggio anche alla chiusura del terzo periodo. Senza dubbio bravi gli avversari perché sono riusciti a metterci in difficoltà con la loro pressione e non ci hanno lasciato fluidità. In tante situazioni siamo riusciti anche a leggere bene le situazioni in attacco, ma abbiamo commesso troppi errori dal punto di vista delle letture di gioco, che hanno inciso sul break di 8-0 che abbiamo preso all’avvio della terza frazione. Mi dispiace anche che, ancora una volta, giocare in trasferta diventa difficile dal punto di vista dei falli subiti”.

“Ogni settimana, sistematicamente, tiriamo la metà dei tiri liberi degli avversari, e dato che non è la prima domenica che accade, obiettivamente comincia un po’ a pesare. Non evidenzio il fatto che abbiamo giocato senza il contributo di uno dei nostri giocatori americani, visto che mancava anche dall’altra parte e ce ne dispiace, anche se da quello che abbiamo potuto vedere dal campo non sembrerebbe esserci stato un incidente di gioco, ma piuttosto che il giocatore si sia sbilanciato da solo e è stato certo un fallo cattivo da parte del difensore” – conclude Gramenzi.