Scuola, Graziosi: “I guadagni di maria calzetta…”

8 febbraio 2016 | 08:00
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Scuola, Graziosi: “I guadagni di maria calzetta…”

Rifondazione Comunista: “Finalmente una buona soluzione pe riorganizzare le scuole”

Il Faro on line – “Apprendiamo dai giornali, della nuova dislocazione di due classi di scuola materna presso altro plesso, Via Ticino, una delle storiche sedi di Tor San Lorenzo. La notizia appare una buona soluzione, in quanto il plesso di Via Ticino, si tratta di immobile di privato ceduto in affitto dal 1996, al comune che da allora paga una notevole cifra, ora non ci avventuriamo in ipotesi del prezzo ma a memoria ricordiamo che non si trattava certo di pochi spiccioli: All’inizio abbiamo pensato a un modo per risparmiare da parte del comune di Ardea, ma leggiamo che l’assessore Iotti intende invece continuare ad utilizzare le tre aule per iniziative culturali, ottimo!” – afferma M. Graziosi dal Partito della Rifondazione Comunista Circolo Ardea.

“Ma a questo punto ci chiediamo, se oltre al finanziamento che il comune utilizzerà per la messa in atto di tale progetto, esso – prosegue Graziosi – si è garantito la certezza di un risparmio sui costi dell’affitto, perché ripetiamo trattasi di cifra importante, tanto che all’epoca dichiarammo che con quella spesa, Ardea avrebbe potuto costruirne di scuole.
Chiediamo inoltre, come mai, nessuno ha pensato, e soprattutto l’assessore, di utilizzare quelle stanze ad uso di progetti sul sociale, quelli che da tempo le categorie chiedono, viste che l’impossibilità della loro attuazione sembrava sempre essere mancanza di spazi dove effettuare progetti”.

“Quindi – conclude il portavoce del Partito – abbiamo un sito a caro costo per il comune che continuerà a pesare sulla casse, una lacuna che perdura sui servizi e relativi progetti, un comune in eterna bolletta che aumenta tasse (sulla nettezza urbana ad esempio), che chiude ambulatori e intende accorpare nelle nuova struttura in via dei tassi, proprio in nome del risparmio, struttura che ad oggi a un anno dal suo completamento risulta ancora chiusa, e chissà quale organizzazione che utlizzerà gli spazi pagati da tutti, per iniziative speriamo pubbliche!Vien spontaneo interrogarsi”.