Centrale Biogas: parte la raccolta firme

9 febbraio 2016 | 06:30
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Centrale Biogas: parte la raccolta firme

L’Assessore Verdolino: “Impianti del genere servono soltanto agli imprenditori che realizzano l’opera, per beneficiare degli incentivi statali”

Il Faro on line – “Tutti i giornali locali riportano la diatriba per la Centrale Biogas, tra i dirigenti societari, gli Amministratori Comunali di Anzio ed i cittadini – dichiara l’assessore Giulio Verdolino. “Ritengo, come cittadino del territorio – prosegue il comunicato – che vadano salvaguardati necessariamente e primariamente gli interessi del popolo. Impianti del genere servono soltanto agli imprenditori che realizzano l’opera, per beneficiare di generosi incentivi statali previsti per le fonti rinnovabili. Senza incentivi statali verrebbe meno la ragione economica principale di questa attività”.

“Città Futura invita tutti i sostenitori, i simpatizzanti, gli amici a sottoscrivere la petizione organizzata dal Comitato Anzio No Biogas e ritiene la Centrale Biogas incompatibile con la vocazione turistica e con l’economia del territorio, senza entrare nel merito di esposizione sanitaria. Ricordiamo che il nostri territorio è già gravemente penalizzato dalla servitù militare (poligono Nettuno), dal deposito di scorie nucleari di Borgo Sabotino, dalla discarica di Borgo Montello, dalle discariche abusive, etc” – conclude Giulio Verdolino.