Preparato dal Comitato Spontaneo Isola Sacra un dossier anti tasse Ici/Imu

12 febbraio 2016 | 08:30
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Preparato dal Comitato Spontaneo Isola Sacra un dossier anti tasse Ici/Imu

Sui terreni dichiarati edificabili ma vincolati, in molti Comuni d’Italia non si paga, a Fiumicino sì

il Faro on line – La storia delle tasse sui terreni sottoposti a vincolo ma inseriti nel piano regolatore come edificabili è infinita. Sono passate amministrazioni, di ogni colore, promesse su promesse, ma il problema resta lì. Un po’ perché ad un vincolo (quello esondazione) se ne sono aggiunti altri (idrogeologico, c02, ecc.) un pò perché non c’è mai stata la volontà politica, né di destra né di sinistra, di risolvere davvero la questione. E il perché è di facile comprensione: rinunciare in toto ai soldi provenienti dall’Imu/ici non è possibile, pensa far saltare gli equilibri di bilancio. Si è andati un pò incontro alle esigenze dei cittadini (inferociti), ma non più di tanto.

Eppure in altri Comuni la soluzione è stata trovata, e consiste nel non pagare un terreno come edificabile finché realmente non lo diventi. Per questo il Comitato spontaneo Isola Sacra, nato proprio per trovare una soluzione che tuteli i piccoli proprietari terrieri, ha costruito un documentato dossier che è stato inviato formalmente al Comune. All’interno una rassegna di delibere provenienti dai più disparati comuni italiani con problemi simili. Dal comune di Offida (in provincia di Ascoli Piceno) a quello di San Pietro Vernotico, da Almese a Pescina, da Poggio Catino a Capoterra, a Fenis, a Novalesa, a Bosa (in provincia di Oristano). Una sorta di “giro d’Italia” dove il lite motiv è sempre lo stesso, scritto nero su bianco nelle delibere: “esentare ai fini Imu le aree edificabili sottoposte a vincolo idrogeologico” finché le condizioni ostative non vengano superate.

Non solo, ma in qualche caso (Bosa) si parla addirittura di “rimborso delle somme versate e non dovute”. Dunque qualcosa si può e si deve fare. Tant’è che il Comitato ha protocollato anche una richiesta formale per pagare come “agricoli” i terreni attualmente sottoposti a vincolo nonché restituire le somme degli ultimi 5 anni.