Giro di vite contro i furti nell’entroterra

19 febbraio 2016 | 07:50
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Giro di vite contro i furti nell’entroterra

Quattro ladri sono stati arrestati durante la notte

Il Faro on line – I Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno intensificato i controlli notturni tra il litorale e l’entroterra, ponendo una particolare attenzione ai reati predatori.In tale contesto, questa notte,in due distinte operazioni, quattro ladri sono finiti in manette.Ancora una volta, determinanti sono risultate le segnalazioni fatte al 112, che hanno consentito il tempestivo intervento dei carabinieri.

I primi a finire in manette, in ordine di tempo, sono stati P.L.C. e G.S.F., entrambi di nazionalità romena, di 24 e 44 anni, già noti alle forze dell’ordine. Poco prima della mezzanotte, una segnalazione al 112 ha informato i carabinieri che dei ladri si erano introdotti in un cantiere edile in via Vincenzo Davico, dove stavano tentando di rubare attrezzi da lavoro. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Stazione di Casal Palocco.In presenza della gazzella dell’Arma, i quattro ladri sono riusciti a fuggire a bordo di un’Audi “Q5”; ne è scaturito un inseguimento, fino a che l’auto è stata raggiunta e bloccata in via Wolf Ferrari. Due dei quattro malviventi sono riusciti a fuggire, gli altri due complici, invece, sono stati arrestati.

Dopo la mezzanotte, poi, i Carabinieri della Stazione di Vitinia, in collaborazione con una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Ostia e della Compagnia di Intervento Operativo, hanno arrestato due giovani romani C.M. e B.O., di 14 e 20 anni, per aver tentato di rubare un motociclo in un’officina meccanica in via di Acilia.
Era da poco passata l’una, quando il titolare dell’officina ha chiamato il 112 ed ha avvertito i carabinieri che all’interno della sua officina si erano introdotti dei ladri. Sul posto sono subito intervenute due gazzelle dell’Arma. In presenza dei militari, i tre ladri, per guadagnare la fuga, hanno scavalcato le mura perimetrali e sono fuggiti.
Ne è scaturito un inseguimento a piedi e, per fortuna, il carabiniere ha avuto la meglio, raggiungendo e arrestando uno dei tre malfattori.

Un altro suo complice, già noto ai militari per le sue vicende giudiziarie, nonostante sia riuscito a fuggire, è stato raggiunto e arrestato pochi minuti dopo sotto la propria abitazione, dove stava rincasando per nascondersi. Il terzo, invece, è riuscito a fuggire e sono tuttora in corso le ricerche finalizzate al suo rintraccio.