Seguici su

Cerca nel sito

Atletica Leggera: strabiliante Gianmarco Tamberi che sfiora i 2,40 nell’alto

Il campione gialloverde punta ai prossimi Mondiali di Portland. Sette i titoli italiani conquistati dalle Fiamme Gialle

Più informazioni su

Il Faro on line – Se lo chiede, la pagina ufficiale della European Athletics. Sarà oro, ai prossimi Campionati Mondiali Indoor, di Portland ? Non si sa, ancora. Ma tutto il movimento dell’atletica italiana, se lo augura. Già dallo scorso mese di agosto, il tre volte campione italiano, di salto in alto, Gianmarco Tamberi, dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, appena proclamato atleta europeo, del mese di febbraio, sta mostrando, uno splendido stato di forma, con il raggiungimento di straordinari risultati, agonistici.

Sempre più su, l’asticella sale e sempre più alte sono le misure, che l’altista e atleta dell’anno Fiamme Gialle 2015, conquista, nei meeting e nelle competizioni, alle quali partecipa. Un incredibile, ma allo stesso credibile, score di risultati, al suo battente percorso, di record personali ottenuti, sin dal meeting estivo di Eberstadt, sulla strada per Rio 2016. In quell’occasione, dove ha ottenuto la terza posizione, nel ranking mondiale, Tamberi era arrivato a 2,37, dopo aver dato spettacolo, in pedana, insieme al suo compagno di nazionale, Marco Fassinotti, del Centro Sportivo Aeronautica, con il quale, deteneva il primato italiano di 2,34.

Al meeting tedesco 2015, Gimbo ha saltato prima a 2,35, ottenendo poi, i 2,37 finali. Un centimetro in più, rispetto a quello, che gli ha regalato il titolo italiano indoor ad Ancona, il 6 marzo scorso, di fronte al pubblico di casa.
Ma Gianmarco, con la sua barba a metà e con grandi doti di comunicatore e coinvolgitore del pubblico, come mostrato anche sotto il tetto del Palais di Ancona, era riuscito ad arrivare anche a 2,38, ad Hustopece, nella Republica Ceca, al meeting in programma, lo scorso 13 febbraio. Una misura grandissima e straordinaria, ancora. E durante gli Assoluti Indoor 2016, ha tentato la conquista della vetta, fino a 2,40. Per tre volte ha cercato di farlo, insieme all’entusiasmo trascinante di un pubblico, numeroso accorso per tifare, non solo per lui, ma anche per gli altri campioni italiani, dell’atletica. Tre tentativi dunque, che sono andati a sfiorare un primato, ancora maggiore. Sfiorato, nel senso letterale della parola, per poco.

Si accendono dunque, in questo modo, le speranze di una sua eventuale vittoria, a Portland. Ai prossimi Mondiali in sala, che si terranno, nella cittadina americana dello Stato dell’Oregon, dal 17 al 20 marzo, il neo campione italiano, targato edizione assoluti 2016, volerà in alto, per conquistare l’oro. Il suo ottimo stato di forma lo favorisce, in un momento di carriera, in cui brilla, di talento.
Nelle due giornate di gara, del 5 e 6 marzo, che si svolte ad Ancona, in occasione gli Assoluti Italiani, le Fiamme Gialle hanno conquistato ben sette titoli nazionali. Insieme a Gianmarco Tamberi, uomo attuale di copertina, come indicato nella news del sito ufficiale gialloverde, sono saliti sul primo gradino del podio, anche Alessia Trost, vicecampionessa europea indoor 2015, nella categoria femminile, dell’alto Fiamme Gialle, con la misura di 1,94, Sonia Malavisi, nel salto con l’asta, con 4,35, Simona La Mantia, nel salto triplo, con 13,57, Matteo Galvan sui 400 metri, che ha fermato il tempo a 47’’29, Daniele Secci, nel getto del peso, con la distanza di 19,35 metri e Francesco Fortunato, nei 5000 metri di marcia, che ha fermato il timer a 19’12’’00.

Anche il bronzo a Londra 2012, Fabrizio Donato ha sottolineato una buona prova nel triplo, ottenendo l’argento, con i suoi 16,74, alle spalle di Fabrizio Schembri, del Centro Sportivo Carabinieri, che ha allungato sui colleghi di specialità, sui 16,82, ad una posizione, dal suo compagno di squadra, Simone Forte che invece ha cinto il collo, con il bronzo tricolore, sui 16,62. La rientrante alle competizioni e vicecampionessa europea in sala, di Goteborg 2012, Veronica Borsi ottiene il bronzo, nei 60 ostacoli, con 8’’20.

Al termine della competizione invernale, sono stati assegnati anche, gli scudetti a squadre. In campo maschile, il titolo è andato ancora alle Fiamme Gialle, davanti ad Atletica Riccardi e Aeronautica. 

Alessandra Giorgi

Più informazioni su