Ponte Due giugno: si cambia

14 marzo 2016 | 08:01
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Ponte Due giugno: si cambia

Ampliamento della sede carrabile, transito previsto per le biciclette e i portatori di handicap

Il Faro on line – Al via mercoledì prossimo i lavori di rifacimento dell’impalcato del ponte Due Giugno. “Si partirà con le opere propedeutiche – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia – e si proseguirà secondo il cronoprogramma già stabilito per la realizzazione di un’opera che prevede una spesa di circa 880.000 euro”. La prima trance di lavori riguarderà l’adeguamento dell’impianto viario della Portuense, nella fascia antistante il ponte: la strada verrà allargata e allo sbocco de ponte verrà sistemata una rotatoria per facilitare il defluire del traffico in entrata e in uscita dal ponte. Contestualmente si interverrà anche sulle recinzioni e sui marciapiedi di questo tratto viario. A seguire gli interventi interesseranno la costruzione di una seconda rotonda tra via degli Orti e via delle Ombrine, che costituirà il punto di snodo della nuova viabilità progettata per il centro storico e che riguarderà anche i lavori per la riqualificazione e il restyling di via Torre Clementina.

Terminati a maggio i lavori propedeutici, si comincerà ad intervenire sulla struttura del ponte vera e propria, partendo dalle opere relative ai quattro piloni: in tutte queste fasi di lavorazione il traffico sul ponte rimarrà invariato, perché la struttura sarà aperta e agibile, fatti salvi piccoli disagi di volta in volta segnalati ai cittadini. Solo nell’ultima fase di intervento, quello sull’impalcato vero e proprio il ponte rimarrà chiuso al traffico. “La ditta assegnataria dei lavori – ha spiegato Caroccia – si è presa 50 giorni di tempo per portare a termine l’opera, ma come Amministrazione contiamo di dimezzare i tempi per diminuire il più possibile i disagi dei cittadini”.

È già stato previsto, infatti, un piano di supporto da parte dell’Ufficio Trasporti, per garantire con un sistema di navette i necessari collegamenti con le scuole, gli uffici e tutti i punti di pubblico interesse, senza tralasciare la compagna informativa già programmata che, un mese prima della chiusura del ponte fornirà ai cittadini tutti i dettagli e le informazioni necessarie. “Non potevamo continuare a mantenere un ponte in quelle condizioni: è vecchio di 70 anni, i motori sono obsoleti, le funi datate, tutti i macchinari e gli impianti elettronici sono da rinnovare” – ha concluso l’Assessore.

Al termine dei lavori quindi la città potrà fruire di una struttura completamente rinnovata e a norma di legge. Quali le migliorie? Prima di tutto un ampliamento della sede carrabile di 1,17 mt. e poi la realizzazione di due sbalzi esterni: il primo ciclabile, per tutti gli appassionati delle due ruote, il secondo per i pedoni, una passerella a norma di legge che consentirà finalmente il transito sul ponte anche ai portatori di handicap.

Federica Cenci