Al via al II° Meeting regionale Contro le Mafie

16 marzo 2016 | 14:45
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Al via al II° Meeting regionale Contro le Mafie

Otto giorni di convegni, dibattiti, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali e presentazioni di libri

Il Faro on line – La Regione Lazio, attraverso l’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalità sta organizzando il II° Meeting regionale Contro le Mafie che, sulla scia del successo dello scorso anno, si svolgerà dal 14 al 21 marzo 2016.
Otto giorni di convegni, dibattiti, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali e presentazioni di libri, una fitta serie di eventi diffusi nella città Roma e in tutte le provincie della regione Lazio, con l’obiettivo di parlare il più possibile delle mafie, per conoscere la storia, le vittime, gli affari e i pericoli di una presenza ormai radicata nella nostra regione.

Il Meeting nasce anche per sostenere l’attività delle Procure e delle Forze di Polizia e per contribuire a rafforzare un nuovo impegno civile ed istituzionale, fatto  di buon governo della cosa pubblica, buona economia, innovazione e  investimento nella cultura, nel welfare e nella partecipazione dei cittadini, contro la criminalità organizzata che nel Lazio evidenzia dei profili che suscitano grande allarme.
Per l’occasione si è deciso di portare in scena tre iniziative (due opere teatrali e un convegno) al Teatro del Lido di Ostia. La prima il 18 marzo alle ore 21,00 “Falcone e Borsellino, storia di un dialogo” tratto da un testo scritto dal giudice Maria Francesca Mariano, magistrato della Corte d’Assise di Lecce e rappresentato dalla Compagnia I Recinti – Temenos di Lecce composta dagli attori Liliana Putino, Marco Antonio Romano, Mino Profico.

Un dialogo in tre quadri, ricostruito in tre momenti diversi della storia comune dei due magistrati amici. Il 1° quadro riguarderà il soggiorno forzato all’Asinara per scrivere la storica sentenza del Maxiprocesso; il 2° quadro riguarderà casa Falcone, poco dopo la bomba all’Addaura e il 3° ed ultimo quadro Paolo Borsellino, nel giorno dell’attentato di via d’Amelio.
Tra un quadro e l’altro, si alternano le testimonianze di Maria Falcone, sorella di Giovanni, Agnese Borsellino, moglie di Paolo, Francesca Morvillo, moglie di Giovanni, morta con lui nell’attentato, scritte dal Dott. Roberto Tanisi, Presidente della Corte d’Assise di Lecce.

Il 18 marzo alle ore 17,00 si terrà il Convegno “Mai più soli, dalla parte delle vittime di usura” con la partecipazione delle Associazioni Antiusura, ed infine il 21 marzo alle ore 21,00 “Niente per niente” con la regia di Giusi Cataldo rappresentato dalla Compagnia dell’Alba e promosso dall’Ambulatorio Antiusura Onlus e Fondazione Adventum.