Presentato il progetto contro il gioco d’azzardo patologico

19 marzo 2016 | 08:00
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Presentato il progetto contro il gioco d’azzardo patologico

L’iniziativa prevede l’apertura di due sportelli di ascolto

Il faro on line – E’ una cravatta a forma di cappio con i quattro segni delle carte da poker, il logo vincitore disegnato da una studentessa dell’Istituto d’arte di Pomezia, che accompagnerà il progetto “C’è gioco e gioco”, realizzato dall’associazione Family Time e sostenuto dalla Regione Lazio e dai Comuni di Pomezia e Ardea per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico.

All’iniziativa di presentazione, che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Ardea, hanno partecipato, oltre ai ragazzi, i vice-sindaci di Ardea e Pomezia, Fabrizio Cremonini ed Elisabetta Serra e il dirigente dell’area Servizi alla Persona del Comune di Ardea, Giovanni Cucuzza.

Il progetto ha visto aprire due sportelli, uno a Martin Pescatore, nel Comune di Pomezia (in via Prato 12, aperto il venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 19 alle 20 e il sabato dalle 14 alle 16) e uno ad Ardea (nella sede del centro anziani, in via Lavinia 26, il giovedì dalle 15.30 alle 19.30).
Per usufruire del servizio è possibile chiamare il numero telefonico 392/476.53.59 o mandare una email all’indirizzo: info@associazionefamilytime.it.