Grande successo per il convegno: Gaeta medievale e la sua Cattedraleā€

20 marzo 2016 | 08:15
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Grande successo per il convegno: Gaeta medievale e la sua Cattedraleā€

Durante il Convegno sono stati presentati i recenti restauri degli Exultet

Il Faro on line ā€“ ā€Si ĆØ concluso domenica scorsa, 13 marzo, il convegno internazionale di studi ā€œGaeta medievale e la sua cattedraleā€. Allā€™iniziativa hanno preso parte esponenti di 12 atenei italiani e stranieri, oltre ad una serie di istituzioni culturali.
Tra gli argomenti dibattuti: le cinte murarie della cittĆ , presentando nuovi rilievi topografici alla luce di brani di mura medievali inediti; lā€™antica pianta del Duomo ĆØ stata proposta con una ipotesi che trae origine da una serie di ritrovamenti recenti, mettendo in discussione lā€™orientamento stesso dellā€™edificio antico; sono stati presentati dati sui capitelli scoperti nei pilastri in muratura; varie ipotesi ricostruttive sono state dibattute in merito allā€™arredo liturgico medievale; anche le chiese di santa Lucia e san Giovanni Evangelista a Mare sono state illustrate, sia dal punto di vista architettonico che per le pitture murarie.

Durante il Convegno sono stati presentati i recenti restauri degli Exultet che il pubblico ha potuto ammirare nel Museo diocesano con i vividi colori del medioevo; unā€™ampia sezione ĆØ stata dedicata alle pitture, dal medioevo al Settecento; un intervento specifico ha chiarito definitivamente la questione del dono dello Stendardo di Lepanto alla cattedrale di Gaeta, confermando il dono da parte di Marco Antonio Colonna.

Le conclusioni sono state affidate a Xavier Barral I Altet, dellā€™UniversitĆ  di Rennes, di Venezia Caā€™ Foscari, della Bibliotheca Hertziana dellā€™Istituto Max Planck di Roma. Lo studioso ha elogiato lā€™enorme lavoro fatto a Gaeta per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, attraverso varie istituzioni, tra cui primeggia lā€™Arcidiocesi di Gaeta. La metodologia di ricerca del Convegno di studi, utilizzata per lo studio dellā€™arredo liturgico, sarĆ  un modello per futuri lavori analoghi.

Guardando ai molti interventi di restauro realizzati negli ultimi anni, Barral ha dichiarato che non esistono altre cittĆ  a livello nazionale ed europeo che possano essere un termine di paragone con la cittĆ  di Gaeta per la tutela culturale e il valore civile messo in campo. A breve la pubblicazione degli atti che si preannuncia fondamentale per gli studi futuri.
Gaeta, 19 marzo 2016