Visita all’ospedale Bambin Gesù a cento giorni dall’apertura della Porta Santa

30 marzo 2016 | 15:20
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Visita all’ospedale Bambin Gesù a cento giorni dall’apertura della Porta Santa

Un sorriso per i piccoli pazienti. Una decina di associazioni accanto ai bimbi

Il Faro on line – Nel  centesimo giorno dell’apertura della Porta Santa (17 dicembre 2015-26 marzo 2016) all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro-Fiumicino è arrivata la visita di alcuni gruppi ( circa 70 persone ), arrivati con 30 moto, un pullmino e 6 macchine, per pregare ed incontrare gli ospiti del Bambin Gesù. È stato un momento di gioia e di riflessione e di scambi di auguri e di doni, molto uili per i pazienti e i loro familiari, che, a volte, devono essere anche sostenuti.Hanno partecipato le seguenti Associazioni e Gruppi: Associazione Culturale “Il Faro”  di Pietralata-Roma, che, tramite il presidente Daniela Moreschini e il vice presidente Daniela Guccini, ha donato il ricavato della vendita dei libri:

1) Raccolta di poesia “Sorrisi al Cioccolato”;
2) I Rumori dell’Anima di Paolo Bosca; inoltre, hanno acquistato uova di pasqua, donati ai  fratelli, alle sorelle e ai familiari   dei piccoli pazienti ricoverati all’OPBG di Palidoro-Fiumicino ; Associazione Indipendente ValMelania e Associazione Agorà, Nomentana-Roma; Roby e Francy Dance di Nettuno-Roma; Motociclisti “Solidarietà Bikers” Roma con il loro  presidente Mirko Sperati; Moto Bikers Castelli Romani; Associazione Motociclisti Born Free di Monterotondo – Roma Nord; Motoclub Centauromenium, Taormina-Messina.

Fra i partecipanti Gustavo Fabri, che, indossando una maglietta colore giallo e scritta nera : Giubileo della Misericordia 2016 -Le strade del Signore sono infinite … noi le percorriamo in Moto, ha voluto sottolineare lo spirito della loro iniziativa.Il Cappellano, don Felice Riva, ha voluto ringraziare i partecipanti anche a nome dei piccoli ospiti, dei loro familiari e a nome di tutti gli Operatori della struttura ospedaliera, ricordando che ogni persona deve correre nell’amore,  nella carità, con tappe le varie forme della misericordia: corporale e spirituale , per vincere il trofeo dell’indulgenza giubilare.

Con la recita del Padre Nostro don Felice  ha benedetto e salutato con le parole di papa Francesco: ” La carità non è assistenzialismo, ma scelta di vita, è un modo di vivere e di essere, è la via dell’umiltà e della solidarietà … Gesù non è venuto nel mondo per fare una sfilata, per farsi vedere”.