Sfregiato nella notte il nuovo murales del Centro Socio Culturale Affabulazione

19 aprile 2016 | 07:30
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Sfregiato nella notte il nuovo murales del Centro Socio Culturale Affabulazione

Il nulla sporco e vile contro una città che vive e agisce

Il Faro on line – Nella notte del 16 aprile un gruppo di facinorosi ha sfregiato il nuovo murales del Centro Socio Culturale Affabulazione, realizzato dall’artista australiano Jimmy C, nell’ambito del progetto di riqualificazione e decoro del quartiere con le tecniche della street art a cura di Dna Project/Urban Area e in collaborazione con tanti cittadini che in questi giorni sono intervenuti e hanno dato un importante contributo al progetto. Il murales è stato ripristinato in serata dall’artista australiano sostenuto dai soci del centro Affabulazione e dai cittadini del quartiere. Il gruppo di sbandati ha impresso scritte deliranti e simboli oscuri di matrice fascista, gli stessi che la città ha rinvenuto di recente sulle opere di street art del mercato Appagliatore, ove sono comparse, sempre nella notte, svastiche e celtiche accompagnate da frasi ignobili.

La stessa firma di chi ha violato pochi giorni fa le opere dedicate a Pier Paolo Pasolini nel parco letterario presso l’Idroscalo, irrompendo nella notte e prendendo a martellate i versi poetici incisi nel marmo e distruggendo la statua che lo scultore Mario Rosati ha dedicato al grande Poeta. Un crescendo inquietante di azioni violente e intimidatorie contro la città, gli artisti e i valori democratici, contro chi ha sempre operato per rendere il nostro quartiere più bello, vivibile e culturalmente vivace.

Questa ennesima azione richiede una risposta ferma da parte delle istituzioni, dei cittadini e delle forze dell’ordine, poiché si intravede una regia oscurantista ma ben leggibile, di chi fa politica attaccando i processi di partecipazione, o alimentando la paura contro la diversità, o reclutando giovani disagiati indottrinandoli con slogan e simbologie nazi fasciste. Il centro socio-culturale Affabulazione è attivo da 25 anni e continuerà nella sua opera di riqualificazione poiché la cultura è lo strumento principale per sradicare e sconfiggere definitivamente logiche mafiose e pratiche squadriste.