“Fondo Immobiliare Dinamico”: Confconsumatori chiede lo stop delle commissioni 

20 aprile 2016 | 15:00
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“Fondo Immobiliare Dinamico”: Confconsumatori chiede lo stop delle commissioni 

Dalla Relazione di gestione al 31.12.2015, emerge che il Fondo ha chiuso lo scorso anno con una perdita di euro 24.453.089

Il Faro on line – Da anni Confconsumatori ha puntato il faro sui fondi immobiliari chiusi, in particolare dopo il Fondo Olinda, per il quale l’associazione ha interessato le Autorità, a seguito delle perdite subite dagli investitori. Oggi si apre un nuovo capitolo: alcuni quotisti del fondo chiuso immobiliare “Immobiliare Dinamico”, gestito da Bnp Paribas, hanno scritto alla Sgr tramite Confconsumatori per ridiscutere il sistema di calcolo delle commissioni della Società, l’unica che finora ha davvero guadagnato (profumatamente) nell’intera vita del fondo. Dalla Relazione di gestione 2015, emergono i seguenti dati: una perdita nel 2015 per euro 24.453.089; il risultato complessivo della gestione dei beni immobili, (nella intera vita del fondo) è pari ad euro 24.038.511,tuttavia, gli oneri di gestione complessivi sostenuti dalla Società ammontano ad euro 62.553.677, che incidono sulle spalle dei piccoli risparmiatori.

A fronte di una raccolta di quote per euro 463.705.652, durante la vita del Fondo, il valore complessivo netto al 31.12.15 è di 276.676.688. Pertanto, il valore totale prodotto dalla gestione è sostanzialmente negativo per ben euro 77.609.782 (somma derivante da euro 187.028.964 – valore totale dichiarato – detratti però i rimborsi e i proventi complessivi per euro 109.419.182, già distribuiti in questi anni ai risparmiatori). “Il rendimento del fondo Immobiliare Dinamico è gravemente negativo. Ciò è particolarmente grave per un Fondo Immobiliare, ossia un investimento considerato tradizionalmente sicuro per chi compra” spiega Mara Colla, Presidente Nazionale di Confconsumatori.

“Nonostante questo la Sgr continua a incassare commissioni elevate, troppo per l’operatività sul mercato. Altre Società hanno almeno diminuito le proprie commissioni”. Per i legali di Confconsumatori che stanno seguendo alcuni quotisti del fondo: “È evidente lo squilibrio finanziario generato dalla remunerazione della Sgr che si è andato incrementando nel tempo, a prescindere dal rendimento. Per questo, in rappresentanza di un gruppo di quotisti di Immobiliare Dinamico, Confconsumatori ha chiesto formalmente la riduzione da quest’anno della commissione della Sgr, con relativa modifica del Regolamento. Dobbiamo ricordare che Consob nel 2012 ha già formalmente sanzionato Bnp Paribas Real Estate Investment Management Sgr, per violazioni in tema di diligenza e correttezza, nonché di svolgimento del processo decisionale di investimento inerente i fondi chiusi immobiliari destinati alla clientela retail e in tema di conflitto di interesse relativo ai fondi destinati al pubblico retail”.