Preolimpico di Lotta, gli azzurri, ad Istanbul, vanno a caccia del pass olimpico

5 maggio 2016 | 06:45
Share0
Preolimpico di Lotta, gli azzurri, ad Istanbul, vanno a caccia del pass olimpico

Ultimo dei 4 tornei in calendario per la lotta azzurra. Torna la Caneva che, insieme agli azzurri, punta a Rio 2016 

Il Faro on line – Periodo di qualificazioni olimpiche, per gli sport da combattimento. Come per il judo, anche la lotta sta trovando i suoi azzurri che la difenderanno, con i colori tricolori, sotto la bandiera a Cinque Cerchi. Il prossimo scenario, nel quale gli azzurri scenderanno sul tappeto circolare, sarà quello di Istanbul e l’occasione, si realizzerà nel torneo preolimpico, del 6, 7 e 8 maggio. Al torneo mondiale in Turchia, ci sarà dunque, l’ultimo appuntamento valido per strappare il pass per Rio 2016. E gli azzurri dovranno giocarsi l’ultima carta, per salire sull’aereo destinazione Brasile.

E’ leggermente rimaneggiata la formazione azzurra, che tuttavia ha ritrovato Dalma Caneva nella lotta femminile, rinunciato a Davide Cascavilla nella greco romana ed avvicendato, Carmelo Lumia, con Andrea Sorbello nello stile libero: “L’impresa è difficile, sono molti ancora gli atleti di altissimo livello, che non si sono qualificati”. Vanno ad analizzare la situazione generale, le parole del Dt della Nazionale Italiana, Nino Caudullo. Sarà dura la competizione di Istanbul. Lui lo sottolinea.

E continua a dichiarare, come indicato nel comunicato della Fijlkam: “Abbiamo in squadra, Dalma Caneva che sembra aver recuperato l’infortunio al gomito. Cascavilla nella greco romana – prosegue a chiarire, Caudullo – ha risentito dello stress post gare, quindi abbiamo preferito lasciarlo a casa. Stesso discorso vale, per Lumia”. L’impostazione data dalla struttura e dai regolamenti per le qualifiche, è molto dura. Nino Caudullo lo dice, spiegando la logica, delle sue convocazioni: “E’ veramente molto logorante fisicamente. Abbiamo quindi, preferito dare spazio a Sorbello che in questi ultimi giorni, presenta una forma migliore”.

Fa riferimento poi, a Daigoro Timoncini, il Direttore Tecnico azzurro. Dopo che il campione della Forestale non era riuscito a qualificarsi, nella gara precedente: “Sono fiducioso per lui. E’ molto agguerrito, dopo la delusione di Ulaanbaatar”. Al torneo mongolo, tenutosi dal 22 al 24 aprile, Daigoro era salito sul terzo gradino del podio, non riuscendo tuttavia, a qualificarsi per Rio.

Allora, ecco sicuramente, che Istanbul potrebbe essere l’occasione propizia. Questa è la delegazione azzurra:
Silvia Felice (kg. 48),
Francesca Mori (kg. 53),
Carola Rainero (kg. 58)
e Dalma Caneva (kg. 69);

greco romana
Federico Manea (kg. 59),
Ciro Russo (kg. 75),
Fabio Parisi (kg. 85)
e Daigoro Timoncini (kg. 98);

stile libero  
James Mancini (kg. 57),
Andrea Sorbello (kg. 74)
e Aron Caneva (kg. 86).

I tecnici sono Giovanni Schillaci, Marco Papacci e Beniamino Scibilia, arbitro Edit Dozsa e fisioterapista Angelo Di Santo. Questo è il programma della manifestazione:
venerdì 6 maggio gara greco romana,
ore 10.00-15.00 qualificazioni e ripescaggi cat. kg. 59-66-75-85-98-130.
Ore 18.00-20.00 finali.

Sabato 7 maggio, gara femminile:
ore 10.00-15.00 qualificazioni e ripescaggi cat. kg. 48-53-58-63-69-75.
Ore 18.00-20.00 finali.

Domenica 8 maggio gara stile libero:
ore 10.00-15.00 qualificazioni e ripescaggi cat. kg. 57-65-74-86-97-125.
Ore 18.00-20.00 finali.

Alessandra Giorgi