Avenali: “Dalla Regione Lazio la seconda fase della campagna per la Sicurezza stradale”

18 maggio 2016 | 13:11
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Avenali: “Dalla Regione Lazio la seconda fase della campagna per la Sicurezza stradale”

La Consigliera Pd: “La sensibilizzazione in questo campo è fondamentale”

Il Faro on line – “L’impegno della Regione Lazio per la sicurezza stradale continua. Nel secondo invio delle lettere di cortesia per il bollo auto che stanno arrivando in questi giorni agli automobilisti residenti nel Lazio, c’è infatti un box che invita a guidare in maniera responsabile. Un messaggio importante che abbiamo inserito accogliendo la proposta dell’associazione Vivinstrada, consapevoli che sensibilizzazione e prevenzione sono fondamentali per evitare morti in strada. Ringrazio quindi l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore e la Direzione regionale Bilancio per aver accolto la richiesta dell’associazione di cui mi sono fatta promotrice”, dichiara Cristiana Avenali, Consigliera regionale e Coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura del Pd Lazio. 

“Modera sempre la velocità in prossimità di pedoni, ciclisti e motociclisti. Sono le persone più vulnerabili e rappresentano il 50% delle vittime totali della strada. Guidiamo in maniera responsabile!” è l’avviso riportato sulle lettere. Un’ottima occasione per richiamare l’attenzione su un fenomeno preoccupante, quello dei morti in strada causati dalla guida distratta, dall’alta velocità, dal mancato rispetto della distanza di sicurezza o della segnaletica”, continua la Consigliera. 

“Nel 2014, infatti, nel Lazio si sono verificati oltre 20 mila incidenti, che hanno causato la morte di 371 persone e il ferimento di altre 28.595. Vogliamo che questi numeri diminuiscano drasticamente – conclude la Consigliera – I limiti di velocità e il potenziamento delle Zone 30, su cui stiamo lavorando nella Regione Lazio, sono strumenti efficaci per cercare di evitare morti e feriti in strada, ma non bastano senza un’adeguata educazione degli automobilisti. La sensibilizzazione in questo campo è fondamentale, e lo strumento delle lettere, diretto e capillare, è un valido mezzo in questo senso, che contribuisce a costruire l’idea di mobilità nuova su cui la Regione sta puntando molto”.