Imu e Tasi, come non sbagliare

8 giugno 2016 | 15:15
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Imu e Tasi, come non sbagliare

La Fiumicino Tributi apre alla gente: calcoli gratis per favorire i contribuenti

Il Faro on line – Il giorno dei pagamenti sta per arrivare, ancora poche ore e poi Imu e Tasi dovranno essere versate. Ma più che imprecare contro lo Stato vessatore, conviene attrezzarsi per pagare il giusto e non di più o di meno per aver sbagliato i calcoli. Se in questo una mano la danno i Caf e ovviamente i commercialisti, forse non tutti sanno che alla Fiumicino Tributi offrono gratuitamente un servizio di calcolo (o di controllo, eventualmente i calcoli fossero già fatti) per evitare brutte sorprese. Ed essendo gli impiegati specializzati nel computo, capita non di rado che diano la dritta giusta per pagare di meno, in linea con i recenti cambiamenti di legge. 

Ad esempio: la casa può esser data in comodato d’uso ai figli, purché però si disponga la titolarità di non più di due immobili (uno per sé, l’altro per i figli); coloro che hanno un reddito che non supera i 15.000 euro sono sostanzialmente esenti, possono essere registrati anche i contratti verbali, risparmiando così i 200 euro del contratto scritto… Insomma, c’è un mondo che spesso non si conosce collaterale alle tasse, e che spesso aiuta il contribuente e non lo “mazzola”.

Purché però si sappia come muoversi, e in questo la Fiumicino Tributi mostra la spalla amica, non quella torva dell’esattore intransigente.La scadenza fissata per la prima rata è il 16 giugno (la seconda è entro il 16 dicembre), ma prima è possibile recarsi agli uffici e chiedere ogni tipo di spiegazione o chiarimento, nonché farsi calcolare l’importo. Quando? Presso la sede centrale in piazza gene. Carlo Alberto Dalla Chiesa, a Fiumicino, davanti al Comune, in questi orari: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8,30 alle 14; il martedì e giovedì dalle 8,30 alle 16,30; il sabato dalle 8,30 alle 12. Possibilità di chiedere informazioni anche a Fregene il mercoledì e a Palidoro il venerdì, dalle 9 alle 12.

Vale la pena informarsi, perché parte della normativa che riguarda l’Imu e nazionale, parte è locale, e dunque non sempre è facile districarsi nei meandri delle possibilità esistenti.L’Imu, lo ricordiamo, non si paga per la prima casa. Per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo famigliare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. L’abitazione principale quindi può essere una soltanto e anche in catasto deve risultare una unità immobiliare unica. Chi paga l’Imu? Il proprietario dell’immobile,  I’usufruttuario, Il titolare del diritto d’uso – di abitazione – di enfiteusi – di superficie, Il locatario di bene in leasing, Il concessionario di beni demaniali.Per quanto rigarda la Tasi, dal 2016 sono escluse le unità immobiliari destinate ad abitazione principale del possessore, nonché, dell’utilizzatore e del suo nucleo famigliare, escluse quelle di lusso (categorie catastali A1- A8 – A9).

Per i dettagli basta andare sul sito www.fiumicinotributi.it.Infine un accenno alla Tari, la tassa sui rifiuti, di cui parleremo nei prossimi giorni. Quest’anno le scadenze sono le seguenti: 30 giugno, 16 agosto, 16 ottobre, 16 dicembre. Per chi volesse pagare in un’unica soluzione la scadenza è fissata al 16 agosto.

Angelo Perfetti