Rifiuti, la proposta di “Cuori Italiani”

1 luglio 2016 | 13:20
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Rifiuti, la proposta di “Cuori Italiani”

Cocco – Bruno: “La società Latina Ambiente non è in grado di smaltire i quantitativi straordinari prodotti”

Il Faro on line – “L’emanazione di una ordinanza contingibile ed urgente per fronteggiare l’emergenza sanitaria e la tutela della salute pubblica, oltre all’attivazione di procedure per il nolo a caldo di autocompattatori a supporto dei mezzi della Latina Ambiente, con un costo di noleggio che potrebbe arrivare a €550 + iva a mezzo per ogni giorno di effettivo servizio da far gravare direttamente sul bilancio del comune di Latina.” Questa la proposta di Cuori Italiani avanzata da Gianluca Di Cocco e Mauro Bruno, dopo le numerose polemiche sul servizio di raccolta della nettezza urbana del comune di Latina da più parti segnalato.

“Non servono collaborazioni per uscire dall’emergenza di questi giorni, o conferme sugli impegni dei dipendenti della Latina Ambiente – spiegano da Cuori Italiani – nella circostanza da tutti conosciuta che la società mista con i propri mezzi mai potrà arrivare ad una soluzione efficace del problema rifiuti in città.
In altre parole – dicono ancora – la società Latina Ambiente non è in grado di smaltire i quantitativi straordinari prodotti, ma continuare a gestire solo la parte ordinaria della raccolta rifiuti.
In ogni caso basterà mettere all’opera al massimo qualche giorno gli autocompattatori con nolo a caldo per ripristinare il servizio e per rientrare dall’emergenza. Nonostante le buone intenzioni degli operai – dicono ancora Gianluca Di Cocco e Mauro Bruno – non ci sono mezzi sufficienti e quelli presenti, obsoleti e sempre fermi per problemi meccanici, non potranno mai garantire un servizio efficace.

I cumuli di immondizia sparsi in città devono essere prontamente rimossi, anche nella circostanza della stagione calda che facilita il proliferarsi di malattie e cattivi odori. Un’emergenza sanitaria, di decoro urbano ed “economica” con i relativi risvolti negativi, che potrebbe portare sulla Marina di Latina e sul turismo, vista anche la concomitanza con la stagione ricettiva”.