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Migranti, possibili nuovi arrivi. Si attendono altri 120 profughi: serpeggia la paura

14 luglio 2016 | 08:00
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Migranti, possibili nuovi arrivi. Si attendono altri 120 profughi: serpeggia la paura

Le dichiarazioni della consigliera Califano e dell’Aasociazione Crescere Insieme

Il Faro on line – “La Vicepresidente del Consiglio comunale Federica Poggio, sui social, ha affermato con grande certezza che prossimamente saranno aperti altri due centri di accoglienza per immigrati sul nostro territorio. Si tratta di asserzioni graviche hanno un peso che non possiamo non considerare. Ci sentiamo dunque in obbligo di chiedere alla Vicepresidente di rendere conto alla cittadinanza delle sue affermazioni. Evidentemente le sue amicizie politiche all’interno della coalizione di centrodestra  del Governo, le permettono di parlare di cose di cui noi non siamo informati.
Ribadiamo, come Amministrazione, che non siamo a conoscenza di eventuali nuove aperture, ma se queste fossero in programma chiediamo allora, questa volta, di essere informati in tempo e non di vederci piovere nuovamente sulla testa certe decisioni dall’alto. E ci viene anche il sospetto, data la manifestazione  programmata dal centrodestra già domenica scorsa, che la consigliera Poggio forse abbia davvero informazioni di prima mano. Adesso risponda delle sue affermazioni davanti alla cittadinanza” – lo afferma in una nota la presidente del consiglio comunale Michela Califano.

Ma intanto l’allarme è partito. “La questione immigrazione è complessa e difficilmente può essere sintetizzata in poche righe. È però importante che situazioni come quella di via Bombonati all’Isola Sacra, con i residenti avvertiti poche ore prima dell’arrivo dei 20 migranti, non si ripetano. Da bando della Prefettura nel nostro Comune dovrebbero essere ospitati 220 persone. È dunque più che plausibile che si debbano reperire altri centri di accoglienza sul territorio”. Lo afferma Roberto Severini, presidente dell’associazione Crescere Insieme.

“In questi giorni – prosegue – la nostra associazione ha ricevuto molte richieste di chiarimenti alle quali non abbiamo potuto dare risposte. Per questo chiediamo al Sindaco di poter esplicitare pubblicamente quanti siano gli immigrati che il nostro Comune ha l’obbligo di ospitare e, tramite la Prefettura, conoscere la dislocazione dei nuovi centri di accoglienza sapendo che al nord del comune ne esistono già due.
Il nostro No al razzismo e all’emarginazione degli ultimi è chiaro, ma non vogliamo che dietro al miraggio di una finta integrazione si nascondano loschi interessi di pochi”.