Camion sulla folla e spari. Orrore a Nizza: 84 morti

15 luglio 2016 | 13:14
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Camion sulla folla e spari. Orrore a Nizza: 84 morti

Il Faro on line – La follia dellajihad colpisce ancora, stavolta a Nizza. Un orrore indicibile durante la festa del 14 luglio. Un camion a 80 km all’ora ha falciato la folla: 84 morti, tra cui molti bambini, e circa 100 feriti. Tra questi ultimi circa 54 sono bambini, diversi di loro lottano tra la vita e la morte. Due sono deceduti questa mattina dopo un intervento chirurgico. Molti italiani risultano irrintracciabili, quindi ancora “dispersi”. La Farnesina è al lavoro. Identificato l’attentatore, che è stato ucciso: Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un franco-tunisino di 31 anni. Tre giorni di lutto nazionale in Francia.

L’orrore si è scatenato prima delle 22.30 sulla promenade Des Anglais, il lungomare della cittadina transalpina, durante lo spettacolo dei fuochi artificiali. Sostenitori dell’Isis esultano, anche se non vi è stata nessuna rivendicazione ufficiale. Il mondo sgomento. Papa Francesco è solidale con le vittime e tutto il popolo francese e condanna “nel modo più assoluto ogni manifestazione di follia omicida, di odio, di terrorismo e ogni attacco contro la pace”. 

“Non si riescono ancora a rintracciare molti italiani, che quindi risultano al momento dispersi”, ha detto all’ANSA il console generale d’Italia a Nizza, Serena Lippi, che però invita “alla calma”. “Nella calca di ieri sera sulla Promenade des Anglais – aggiunge – molti hanno perso il cellulare e c’è chi non è riuscito a rientrare a casa e ha trascorso la notte fuori.

Lavoriamo a stretto contatto con la Farnesina e da Parigi è in arrivo l’ambasciatore italiano”. Tra le persone disperse per cui è stato diffuso un messaggio di ricerca su Twitter ci sono anche due italiani, marito e moglie, Angelo D’Agostino e Gianna Muset. La persona che ha diffuso il messaggio, la nuora della coppia, ha precisato all’ANSA di non essere più riuscita a contattarli dopo le 21.55 di ieri. “Siamo disperati”, dice. D’Agostino, aggiunge, “è un uomo di circa 1,70 per 70 kg, capelli bianchi, jeans e maglietta blu”. A Nizza riedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza.

Tutti i bambini ritrovati soli tra la folla sono stati radunati nella caserma Auvare, sede principale della polizia in città. La città è deserta e sotto choc. Comunque l’accesso agli stabilimenti balneari, lungo la Promenade, è stato interdetto.