Fiumicino, in 400 «contro» il centro migranti

15 luglio 2016 | 18:46
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Fiumicino, in 400 «contro» il centro migranti

Lo slogan: «Ma quale accoglienza, quale solidarietà, lo fate per i soldi e non per la pietà»

Il Faro on line – Strada chiusa molto prima del punto dove la manifestazione si sarebbe svolta, così da creare un’ampia zona cuscinetto. Vento sferzante. Due elementi che potevano dissuadere dal manifestare contro l’apertura in città del centro migranti, e invece circa 400 persone, molti con tricolori, si sono radunate  in via Trincea delle Frasche con corteo finale verso via della Scafa.

«Per accogliere bisogna aver pensato prima ai propri cittadini ed ai loro problemi»: è stato uno degli slogan contro il centro di accoglienza profughi ospitato in una palazzina nella vicina via Giorgio Bombonati. Nutrito il dispiegamento di forze dell’ordine per controllare la situazione.  La protesta è stata organizzata dal Comitato Spontaneo via Trincea delle Frasche-via Bombonati. Sono presenti anche consiglieri comunali di centrodestra. E’ stato osservato un minuto di silenzio per le vittime di Nizza. Tra gli striscioni uno recita «Casa, lavoro e dignità. Non ci resta che chiedere asilo». 

«Non vogliamo essere accusati di razzismo dai benpensanti. Vogliamo chiedere all’amministrazione comunale – hanno spiegato i promotori alternandosi al megafono, presenti molte famiglie con bambini – di non sostenere l’iniziativa del centro di accoglienza aperto nel cuore dell’Isola Sacra senza alcun confronto con i cittadini e con costi enormi per la collettività. E’ importante evitare, come previsto dalle autorità competenti, la realizzazione di ulteriori centri e impegnarci per l’immediato spostamento dell’attuale. La nostra scelta di manifestare non è contro qualcuno, né tantomeno ha origini razziali o di intolleranza, ma è mossa dalla necessità di salvaguardare un territorio ormai allo stremo in termini di servizi e di assistenza alle famiglie. Prima risolviamo le drammaticità sociali, le emergenze abitative e la crisi socio-economica che ci attanaglia e solo cosi facendo siamo certi che la solidarietà verrà spontanea». 

Domani pomeriggio, invece, è in programma una iniziativa di solidarietà ed integrazione nata tramite il gruppo su facebook «Stay Human Fiumicino», con una delegazione che porterà in dono altro materiale didattico e di cancelleria agli immigrati ospitati in via Bombonati.

Il 21 luglio infine, alle 21, l’amministrazione comunale ha invece promosso una manifestazione in Darsena per dire «No all’intolleranza, si all’inclusione».