Il Sindaco scrive al Prefetto per la questione dell’impianto Roncigliano

23 luglio 2016 | 08:00
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Il Sindaco scrive al Prefetto per la questione dell’impianto Roncigliano

Di Fiori: “Ho constatato personalmente che ancora c’è tantissimo fumo sull’intera area e odori nauseabondi in tutti gli abitati”

Il Faro on line – Il sindaco di Ardea Luca Di Fiori ha scritto oggi una lettera al prefetto di Roma Paola Basilone in riferimento alle questioni che sono derivate dall’incendio dell’impianto di trattamento di rifiuti di Roncigliano andato a fuoco lo scorso 30 giugno. “Le scrivo a seguito di una mia continua presenza tra le comunità di Montagnano, Montagnanello, Villaggio Ardeatino e Villaggio Valle Gaia per la gestione della fase dell’emergenza post-incendio, giorno in cui abbiamo attivato una cellula dell’unità di crisi comunale che sta monitorando la vicenda – ha detto il sindaco nella lettera – Mercoledì scorso sono stato sul posto alle ore 18 e poi sono ritornato alle 20.30 rimanendo lì fino a notte inoltrata. Ho constatato personalmente che ancora c’è tantissimo fumo sull’intera area e odori nauseabondi in tutti gli abitati appena citati. Questa mattina, venerdì 22 luglio, alle 12, ho effettuato un ulteriore sopralluogo all’impianto di Roncigliano e mi sono reso conto come dai cumuli dei rifiuti in una parte del capannone continua a fuoriuscire fumo. Ciò accade anche senza la presenza delle fiamme. Presumo come ci siano al loro interno masse calde di rifiuti e di come questo stia causando notevoli problemi alla salubrità dei territori per quanto riguarda odori nauseabondi e aria irrespirabile, soprattutto la sera, quando con l’umidità il disagio si moltiplica”.

“Per il solo Comune di Ardea questo grave problema investe circa 4mila abitanti. Ieri sera, 21 luglio, circa 300 persone si sono riversate in strada, su via Ardeatina, per manifestare il loro disagio. I cittadini sono al limite della sopportazione: sono costretti a vivere con porte e finestre chiuse e alcuni di loro sono stati costretti ad andare al pronto soccorso – ha continuato Luca Di Fiori – Le attività dei vigili del fuoco sembrano essere non ancora risolutive perché il loro intervento può limitarsi solo alla parte superficiale del cumulo. L’intera area è sottoposta a sequestro dalla Procura della Repubblica di Velletri. La continua persistenza di fumi genera soprattutto nelle ore serali e notturne problemi serissimi per quanto riguarda l’immissione in atmosfera di fumi e cattivi odori”.

“Mi rivolgo alla sua autorità perché sono certo che comprenderà la criticità del momento, dell’evento e che attiverà quanto di sua competenza per ripristinare con urgenza le condizioni di sicurezza dell’area e della salubrità di tutti i luoghi più vicini all’impianto che riguardano in modo particolare le frazioni del Comune di Ardea” – ha concluso Di Fiori