8 gioielli della Fijlkam ai Giochi di Rio 2016. Lotta e Judo sui tappeti del Carioca Arena 2

28 luglio 2016 | 14:30
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8 gioielli della Fijlkam ai Giochi di Rio 2016. Lotta e Judo sui tappeti del Carioca Arena 2

Il campione mondiale ed europeo Chamizo nella lotta. Nel judo, Timoncini e Giuffrida

Il Faro on line – Saranno 8 gli atleti della Fijlkam, che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio 2016. In partenza imminente, il prossimo 5 agosto, la lotta libera ed il judo, azzurri, scenderanno sui tappeti della Carioca Arena 2. 

Tra le consuete qualifiche e le abituali ed emozionanti finali, per la lotta si prevedono 7 giorni di pura passione sui tappeti circolari e dal 14 al 20 agosto, i tifosi azzurri potranno accompagnare il campione mondiale ed europeo, del Centro Sportivo Olimpico Esercito, Frank Chamizo, insieme a Daigoro Timoncini, del Gruppo Sportivo della Forestale, qualificatosi ad Istanbul, lo scorso mese di maggio, verso il podio olimpico. Per il giovane ed appena ventenne Chamizo, è l’assoluto debutto, sotto la bandiera a Cinque Cerchi, mentre per Timoncini, questa risulta essere la terza esperienza ai Giochi. La medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo a Mersin, infatti, ha partecipato anche a Pechino 2008 e a Londra 2012. Nel primo caso, Daigoro arrivò decimo, mentre nel secondo, si piazzò 17esimo. Frank Chamizo ottenne il titolo mondiale a Las Vegas, nel 2015, mentre l’oro continentale giunse a Riga, in questo anno olimpico.

Altrettanti titolati e prestigiosi, sono i campioni e le campionesse, che si batteranno con i judoka più forti del pianeta. In questo caso, Edwige Gwend, delle Fiamme Gialle, Odette Giuffrida, del Centro Sportivo Olimpico Esercito e Valentina Moscatt, delle Fiamme Oro, porteranno nelle proprie mani, la speranza di ottenere ancora una volta, dallo sport rosa, medagliato e pluridecorato alle Olimpiadi, anche nelle altre discipline, storici podi a Cinque Cerchi. 

Edwige ha ottenuto il suo pass olimpico, rosicchiando punti preziosi agli Slam del circuito internazionale della Ijf. Sono state 6 le medaglie vinte, nel 2015 e nel 2016. Una di esse, molto preziosa ed ottenuta, grazie ad una splendida prova con le compagne di Nazionale, ai Giochi di Baku. Il bronzo ha cinto il suo collo, aggiungendolo ai due già conquistati, nello stesso anno. Nel 2016, Edwige ha vinto un oro al Gran Prix di Tashkent. Per quest’ultima, le Olimpiadi di Rio sono i secondi Giochi a cui partecipa, dopo aver scritto il suo nome, nella lista dei protagonisti di Londra 2012, dove giunse nona. Odette Giuffrida ha ottenuto il suo pass olimpico, in casa. E lo ha fatto, durante gli European Open di Judo, a Roma. Al Pala Pellicone di Ostia Lido, in un’atmosfera infuocata dal suo stile di judoka, ha conquistato la sua prima partecipazione olimpica, in assoluto. Nei 53kg, Odette ha vinto numerose medaglie, 6 di esse, nel 2016. Due ori, due argenti e due bronzi. E a Rio 2016, la Giuffrida vuole ancora vincere, come i suoi colleghi di tatami. 

In occasione della rinuncia di un’atleta dell’Oceania, Valentina Moscatt, con vera gioia, si è aggiunta alla squadra azzurra del judo italiano. E’ accaduto lo scorso 1 luglio e completamente a ciel sereno. La Federazione Internazionale comunicò alla Fijlkam, la sua decisione. E la felicità di Valentina si è diffusa immediatamente, distribuendo una grande soddisfazione, a tutto il movimento tricolore. La portacolori delle Fiamme Oro parteciperà nella categoria dei 48kg, portando in eredità, tra le tantissime conquistate, anche l’argento a Mersin 2013. 

Tre, saranno anche gli uomini del judo che punteranno al podio di Rio 2016. E nei giorni che andranno dal 6 al 12 agosto, come da programma olimpico, per le gare di judo, Matteo Marconcini, Fabio Basile ed il giovane Elios Manzi si impegneranno con il cuore e l’anima. Al debutto olimpico, come Valentina, Marconcini, del Centro Sportivo Carabinieri, è allenato dall’esperto tecnico dell’Arma, Luigi Guido e scenderà sul tappeto della Carioca Arena 2, negli 81kg. In questo 2016, Matteo ha vinto ben 4 medaglie, tra cui un oro prezioso agli European Open di Praga, che hanno spalancato la porta su Rio. Del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito invece, parteciperà, nella classe degli uomini, Fabio Basile. Dopo il suo bronzo storico ai Campionati Europei di Kazan, ha conquistato il pass a Cinque Cerchi, in altre 4 competizioni, a cui ha partecipato. Basile volerà a Rio, per la sua prima volta olimpica, dopo essere stato inserito, all’interno del Progetto Tokyo 2020, rivolto ai giovani judoka. E molto giovane, è anche Elios Manzi. Il bronzo europeo, nella categoria dei 60kg, ha strappato il pass, lo scorso mese di maggio ad Almaty, dopo aver ottenuto uno splendido oro. E come dichiarato da Elios, nella sua intervista, pubblicata su Il Faro on line, lo scorso 13 giugno, l’emozione del campioncino Fiamme Gialle, è davvero grande. 

8 atleti marziali dunque a Rio. 8 gemme azzurre, della lotta e del judo italiano, alla conquista del podio olimpico. I tifosi attendono.

Foto : Fijlkam

Alessandra Giorgi