Sinistra Italiana: “Basta scorciatoie. Subito un piano straordinario per la raccolta rifiuti”

28 luglio 2016 | 08:00
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Sinistra Italiana: “Basta scorciatoie. Subito un piano straordinario per la raccolta rifiuti”

Possanzini: “Roma ha bisogno di soluzioni moderne che rispettino l’ambiente”

Il Faro on line – “Basta scorciatoie. La questione dei rifiuti nella nostra città sta assumendo proporzioni preoccupanti. Ed è ancora più preoccupante che siano imprenditori spregiudicati e senza scrupoli a pontificare sulle soluzioni da adottare nella nostra città per risolvere il problema dei rifiuti nelle strade, quegli stessi imprenditori che sono una parte del problema e non certo la soluzione. Il ciclo dei rifiuti prevede, oltre alla differenziazione, che ci sia una rete di impianti adeguata per il trattamento delle varie frazioni, una rete che oggi non esiste e che va realizzata. Dobbiamo attrezzarci rapidamente per “chiudere” il ciclo dei rifiuti attraverso la realizzazione di impianti di trattamento moderni che rispettino l’ambiente e la salute dei cittadini. In attesa di soluzioni definitive che disarticolino l’attuale schema imprenditoriale legato ai rifiuti, dobbiamo nell’immediato tutelare i cittadini mettendo in atto un piano straordinario di raccolta perchè la condizione in cui versa Roma è preoccupante e va affrontata rapidamente” – lo dichiara in una nota Marco Possanzini per Sinistra Italiana X Municipio.

“Alcune strade del nostro Municipio, sono letteralmente invase dalla spazzatura, una situazione che, fra l’altro, rischia di degenerare in emergenza sanitaria. Sinistra Italiana X Municipio chiede al Prefetto Vulpiani di agire rapidamente per definire una serie di interventi urgenti, adottati dopo opportuni sopralluoghi, atti sia a mettere in sicurezza i luoghi del nostro Municipio che ad oggi vivono un’autentica emergenza sia a reprimere con forza chi getta illegalmente i rifiuti nelle strade. Nelle prossime ore protocolleremo in Municipio una lettera indirizzata alla Commissione Prefettizia proprio per sollecitare l’Amministrazione Municipale a farsi carico di un problema che si sta trasformando in emergenza” – conclude Possanzini.