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#fiumicino, edilizia, la presa in giro. La Regione prima promette, poi ci ripensa

4 settembre 2016 | 10:25
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#fiumicino, edilizia, la presa in giro. La Regione prima promette, poi ci ripensa

Comitato Spontaneo Isola Sacra: “La Regione Lazio continua ad essere latitante e ad ostacolare il legittimo e necessario sviluppo del nostro territorio”

#fiumicino, edilizia: la presa in giro. La Regione prima promette, poi ci ripensa

i dinieghi della regione, ecco il documento

Il Faro on line – “Dopo l’incontro di giugno con l’assessore Refrigeri e il direttore Lasagna che avevano specificato davanti a trecento persone ed associazioni del territorio che a breve sarebbero partiti i lavori di messa in Sicurezza dell’argine e che il famigerato decreto 42 dell’Abtevere era depotenziato in quanto necessitavano approfondimenti, scopriamo con stupore che erano solo parole al vento”. La polemica è del Comitato Spontaneo Isola Sacra, e ri guarda i comparti edilizi del quartiere.

“Non solo i lavori di messa in sicurezza non sono partiti – affermano i residenti – ma in virtù di un decreto 42 che ad oggi ancora non definisce nuovi vincoli, la Regione Lazio, nella figura del suo direttore e dei suoi dirigenti, sospende, in maniera illegittima, anche in virtù dell’art. 2 della legge 241, i procedimenti e gli iter autorizzativi dei piani di lottizzazione e dei piani particolareggiati.
La Regione Lazio continua ad essere, non solo latitante, ma anche ad ostacolare il legittimo e necessario sviluppo del nostro territorio. Non solo non affrontando i problemi di sicurezza lasciando 40.000 persone sotto ‘grave rischio di incolumità pubblica’ (affermazioni dei loro dirigenti) ma blocca con subdoli procedimenti iper burocratici al limite del l’inadempienza di legge la legittima aspirazione di crescita della nostra comunità”.

Ciò che brucia di più è la presa in giro: “Non solo, viene a raccontarci che tutto va bene, quando poi nei fatti invece agiscono in tutt’altra direzione.
Più di un mese fa avevamo scritto al Presidente della Regione Lazio ed al Commissario del Consorzio di bonifica chiedendo lumi ed azioni efficaci per la messa in sicurezza del territorio. Ad oggi constatiamo che nulla si è fatto e che invece si agisce con l’unico scopo di tenere sotto scacco della burocrazia regionale un intero territorio”.

Ricordiamo che lo scorso giugno l’incontro organizzato dal Comitato Spontaneo Isola Sacra vide presenti oltre ai Rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, L’Assessore della Regione Lazio Fabio Refrigeri e il Dott.Lasagna.. In quella sede furono date alcune rassicurazioni, che oggi i cittadini vedono in qualche modo tradite.