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#tarquinia, il promotore della raccolta firme risponde al Sindaco: “Perché non ha accettato l’invito a partecipare alla trasmissione televisiva?”

10 settembre 2016 | 08:00
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#tarquinia, il promotore della raccolta firme risponde al Sindaco: “Perché non ha accettato l’invito a partecipare alla trasmissione televisiva?”

Berardicurti: ”L’interesse delle persone che assistevano alla diretta era quello di conoscere la Sua posizione in merito all’arrivo di trenta rifugiati”

Tarquinia, il promotore della raccolta firme risponde al Sindaco: “Perché non ha accettato l’invito a partecipare alla trasmissione televisiva?”

Il Faro on line – ”Egregio Sindaco, se lei avesse accettato il mio invito a partecipare alla trasmissione televisiva di rete 4 “Dalla Vostra Parte”, come più volte richiesto attraverso la Sua segreteria, sicuramente avrebbe condotto meglio la diretta, senza dubbio davanti al microfono avrebbe avuto un atteggiamento abituale e con il suo acculturato lessico avrebbe offerto ai telespettatori un’intervista di facile comprensione e pulita da ogni pecca grammaticale” – dichiara Fabio Berardicurti, promotore della raccolta firme, in una lettera aperta al Sindaco.

”Inoltre, esprimo il mio fermo dissenso – continua Berardicurti – rispetto alle sue posizioni e respingo la sua affermazione: “La comunità Tarquiniese non è quella rappresentata dalla trasmissione “Dalla Vostra Parte”. Da una figura Istituzionale, che Lei rappresenta già da circa dieci anni, mi sarei aspettato un linguaggio non offensivo, visto che l’interesse delle persone che assistevano alla diretta era quello di conoscere la Sua posizione in merito all’arrivo di trenta rifugiati, che per il suo metro di paragone non sono poi così tanti da giustificare il nostro allarmismo e la nostra preoccupazione”.

”Nel frattempo – conclude la lettera -, Le annuncio che abbiamo avviato una raccolta firme tra i residenti del quartiere, a sostegno di un appello che sarà inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Prefetto, a Lei e alla Asl di Viterbo. Tanto le dovevo”.