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Paralimpiadi 2016, 13 medaglie vinte, per la Nazionale Italiana. Al quarto giorno di gare, il bilancio è ottimo

Oro per Federico Morlacchi nei 200 misti. Argento per Martina Caironi nel salto in lungo. L’Italia sale a 13 conquiste, nel medagliere. Il cammino azzurro continua, fino al 18 settembre

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Paralimpiadi 2016, 13 medaglie vinte, per la Nazionale Italiana. Al quarto giorno di gare, il bilancio è ottimo

Il Faro on line – E’ positivo, il bilancio di conquiste, dell’Italia Team, alle Paralimpiadi, alla data dell’11 settembre, sono ben 13, le medaglie vinte dagli azzurri. E sin dal secondo giorno di gare, la Nazionale Paralimpica ha saputo dimostrare, valore e grande cuore. E’ di consuetudine, per gli atleti e le atlete tricolori non deludere le aspettative di un movimento interno, che sta crescendo. Anche in campo internazionale, lo sport per i disabili, insieme alla sensibilità verso questa tematica, ha assunto un profilo prezioso e sempre più di alto spessore. E gli azzurri hanno sicuramente contribuito ad ampliare, la passione ed il seguito, verso le discipline paralimpiche.

DOPPI ALLORI PER FEDERICO MORLACCHI E GIULIA GHIRETTI
Nel torneo, in svolgimento in Brasile, fino al 18 settembre, la delegazione azzurra ha vinto dunque, tanti allori importanti. Al 12 settembre, ben due componenti dell’Italia Team hanno vinto due medaglie, ciascuno. lo hanno fatto, Giulia Ghiretti e Federico Morlacchi, commuovendo ed emozionando, i dirigenti ed i compagni di squadra. Giulia ha vinto un argento ed un bronzo. Entrambe ottenute nel nuoto, hanno brillato al collo della Ghiretti, per i 100 rana Sb4, nel primo caso, raggiungendo un tempo di 1’50’’58 e nel paratriathlon, Pt1, nel secondo caso, con il cronometro di 1h01.45.

Come Giulia, anche Morlacchi ha conquistato le sue due medaglie, storiche. Come fece a Londra 2012, in entrambe le specialità, anche a Rio, il campione paralimpico 2016 ha vinto i suoi metalli. Un oro ed un argento. Il primo, nei 200 misti Sm6, con 2’16’’72 in tabellone, il secondo, nei 400 stile S9, in 4’17’’91. A differenza di 4 anni fa, quando Federico aveva ottenuto il terzo posto, per queste gare, all’ombra del Cristo Redentore, attualmente in Brasile, ha progredito i suoi risultati a Cinque Cerchi. Ed il titolo paralimpico ottenuto nei 200 misti, lo dimostra. Ha speso parole di ammirazione, per lui, il Presidente Pancalli: “E’ un risultato straordinario – ha detto Pancalli, sul sito ufficiale del Cip, continuando – venuto da un ragazzo eccezionale. Questo risultato premio la grande passione e determinazione, di Federico”.

LE MEDAGLIE DI MARTINA CAIRONI E CECILIA CAMELLINI
Le altre medaglie preziose, per la Nazionale delle Paralimpiadi brasiliane, arrivano anche da Martina Caironi e Cecilia Camellini. Le due campionesse di Londra 2012, si sono replicate, nei rispettivi sport. La Caironi, portabandiera alla Cerimonia di Apertura, ha vinto un argento nel suo salto in lungo. I 4 metri e 66cm, raggiunti in pedana, hanno portato Martina, sul secondo gradino del podio. Cecilia, invece, ha ottenuto la medaglia del secondo posto, nei 400 stile S11 del nuoto azzurro. All’Acquatics Olympic Center, lo scorso 10 settembre, ha raggiunto l’argento in 5’16’’36. Ancora in questo sport tricolore, il primo giorno di competizione paralimpica, Francesco Bettella ha vinto l’argento, nei 100 dorso S1. Ed i suo i compagni di vasca, Vincenzo Boni ed Amine Kalem, hanno fatto altrettanto. Il primo ha vinto il bronzo, nei 50 farfalla S5, con 45’’82 registrati in piastra, mentre la seconda, lo ha fatto, nei 50 metri dorso S3, registrando un timing di 46’’47.

LE ALTRE MEDAGLIE AZZURRE A RIO 2016
Come per la Ghiretti, ancora nel paratriathlon tricolore, anche Michele Ferrarin ha dato grande soddisfazione alla delegazione italiana, vincendo l’argento, nel Pt2, con 1h12.30, di gara. Un bellissimo bronzo, è giunto da Giovanni Achenza, nella categoria del Pt1, del triathlon. Giada Rossi invece, mentre in Italia era tarda notte, ha messo al collo due bronzi, nel tennistavolo, in due classi diverse. Nella 9 e nella 1 – 2. Il primo incontro, è stato vinto per 3 a 0, mentre il secondo, è stato superato per 1 a 0. Nel tiro con l’arco, Elisabetta Mijno e Roberto Airoldi sono saliti sul terzo gradino del podio, nel mixed team arco ricurvo. Con il loro 5 a 1, siglato, hanno vinto uno splendido bronzo paralimpico.

Nel prosieguo della competizione, i sogni degli azzurri crescono. Fino al 18 settembre, la sacca tricolore attende tante medaglie, ancora.

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