Sanità, Aurigemma (F-i): “Continuano le scelte scriteriate di Zingaretti”

22 settembre 2016 | 08:00
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Sanità, Aurigemma (F-i): “Continuano le scelte scriteriate di Zingaretti”

Il Capogruppo FI Lazio: ”In commissione, oggi abbiamo discusso della nomina dei nuovi Dg”

Sanità, Aurigemma (Fi-): “Continuano le scelte scriteriate di Zingaretti”

Il Faro on line – “Che la sanità laziale sia senza programmazione, onestamente non rappresenta più neanche una novità. Ma continuiamo ad essere basiti dalle decisioni di quest’amministrazione. In commissione, oggi abbiamo discusso della nomina dei nuovi Dg. Già nelle scorse settimane abbiamo lamentato come la regione sia andata spedita al fine di far si che le nomine avvenissero prima dell’entrata in vigore del decreto Madia, secondo il quale molti dei manager non avrebbero avuto i requisiti per ricoprire questi ruoli. Oggi, abbiamo affrontato la nomina dell’attuale Dg del San Camillo D’urso all’Ifo” – dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

‘E sinceramente avremmo voluto ricevere risposte alle tante criticità riguardanti il nosocomio di Monteverde – continua il comunicato -: oltre al caso relativo al disavanzo, ci sono questioni riguardanti la riduzione da quattro a due delle sale operatorie oculistiche, con interventi procrastinati a oltre un anno. E ancora: nei mesi scorsi alcuni cittadini hanno provato a fissare una visita endocrinologica, con il professore che li tiene in cura, ma non hanno potuto perché le prenotazioni erano bloccate per mancanza di personale. Senza dimenticare poi il cogeneratore: un macchinario costato 6 mln (tre da parte della regione), che era fermo da dicembre 2015 e il cui utilizzo avrebbe procurato un risparmio di 400mila euro annui”.

Poi, ci sono aspetti legati alla sicurezza – conclude Aurigemma -, dovuti per esempio alla caduta del controsoffitto. Noi, di tutte queste criticità non abbiamo ricevuto risposte significative ( sia negative che positive): l’unica cosa evidente è che il responsabile di questi risultati, ossia il Dg del San Camillo, sia stato promosso ad una eccellenza internazionale come l’Ifo. E questa è l’ennesima scelta scriteriata e incomprensibile del presidente Zingaretti”.