A #fiumicino l’associazione Percorsi Evolutivi in campo per la dislessia

27 settembre 2016 | 08:00
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A #fiumicino l’associazione Percorsi Evolutivi in campo per la dislessia

L’associazione garantisce una presa in carico totale della famiglia partendo dalla valutazione degli apprendimenti e proseguendo con il lavoro specifico con i ragazzi e con i genitori

A #fiumicino l’associazione Percorsi Evolutivi in campo per la dislessia

Il Faro on line – A Fiumicino esiste una realtà che si distingue per la qualità dei servizi offerti nel campo della Dislessia e dei Disturbi dell’Apprendimento. Si tratta dell’Associazione Percorsi Evolutivi presente al XVI Congresso Nazionale dell’AID che si è tenuto a Modena il 24 e il 25 settembre in occasione del 5th All European Dyslexia Conference, il meeting europeo sulla dislessia più importante per gli esperti del settore.

L’argomento affrontato dal Presidente dell’Associazione Emanuela Baiocchi riguarda “lo start-up di un doposcuola specialistico DSA: partendo da un’idea, un’efficace formazione, arrivando a realizzare un sogno…”

“…Si, perché il nostro è stato veramente un sogno che si è realizzato, grazie alla fiducia di un Preside che ha creduto nel nostro progetto rivolto ai ragazzi con Dislessia e Disturbo Specifico di Apprendimento; oggi sono in tantissimi che in diverse zone di Roma e Fiumicino utilizzano i nostri servizi….”

“Anche il supporto delle Istituzioni di Fiumicino, soprattutto nella persona dell’Assessore Paolo Calicchio è stato fondamentale per sensibilizzare le scuole del territorio verso questa importante realtà…”

Il raggiungimento degli ottimi risultati con i ragazzi è dovuto soprattutto all’alta professionalità dei collaboratori…”la nostra equipe di psicologi e pedagogisti è in continua formazione e aggiornamento per garantire sempre ai genitori e ai ragazzi una qualità eccellente…”

“La nostra presenza al Congresso è un chiaro e apprezzato riconoscimento della qualità del nostro lavoro. Oggi ci da la conferma che il nostro progetto che è una delle esperienze più riuscite nel panorama italiano …”. Ma facciamo un passo indietro. Che supporto viene dato ai ragazzi? Perché è così efficace con ricadute non solo sulla didattica ma anche e soprattutto sulla qualità di vita e sull’autostima di questi ragazzi?

“Utilizzando la formula del “doposcuola” strutturiamo “insieme” ad ogni alunno il “suo percorso” verso l’autonomia e verso il potenziamento del metodo di studio, permettendo l’acquisizione di strategie personalizzate.

Il nostro obiettivo è creare uno spazio in cui poter sperimentare attivamente un approccio allo studio efficace in un clima di gruppo che, attraverso lo scambio reciproco, favorisca il riconoscimento e l’arricchimento delle proprie qualità (sociali, creative, comunicative…)…”

In un’ottica di rete, vengono svolti periodicamente incontri con la scuola e con i genitori, cosicché tutti possano, in modo sinergico, lavorare nel mantenimento dello stesso importante obiettivo: l’autonomia nello studio…”

L’associazione garantisce una presa in carico totale della famiglia partendo dalla valutazione degli apprendimenti e proseguendo con il lavoro specifico con i ragazzi e con i genitori attraverso educazione all’utilizzo degli strumenti compensativi non solo a scuola ma anche e soprattutto a casa per svolgere i compiti quotidiani.