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#formia, #gaeta e #minturno fanno fronte comune sui trasporti pubblici

Marciano: "La gestione comprensoriale del trasporto pubblico è sollecitata da una direttiva regionale"

#formia, #gaeta e #minturno fanno fronte comune sui trasporti pubblici

Il Faro on line – Le Amministrazioni comunali di Formia, Minturno e Gaeta si sono incontrate ieri mattina per discutere la possibilità di gestire a livello comprensoriale il servizio di trasporto pubblico locale. Le condizioni ci sono. In tutti e tre i comuni, dove il servizio è gestito da soggetti diversi, l’appalto è in scadenza. La conformazione geografica e urbanistica del Golfo presenta delle opportunità che l’attuale frammentazione preclude.

“La gestione comprensoriale del trasporto pubblico – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – è sollecitata da una direttiva regionale. La Regione Lazio premia infatti i comuni che la attuano aumentando il chilometraggio annuale a disposizione dell’utenza. Una gestione pluriennale condivisa tra le varie realtà del territorio consente al gestore del servizio di realizzare investimenti per rinnovare la flotta mezzi e ridurre le emissioni. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di integrare le linee. Tutte le amministrazioni hanno espresso interesse alla proposta di gestire insieme il servizio che dovrebbe tradursi in un appalto integrato. Propedeutica sarà la realizzazione di un piano del trasporto pubblico locale del Golfo che dovrebbe mettere insieme lo studio già effettuato dal comune di Formia con quello in corso di realizzazione a Gaeta e Minturno. Il percorso si concluderebbe con la sottoscrizione di un capitolato unico dato che i tre Comuni già condividono la stazione unica appaltante. Siamo ancora ad un livello preliminare di dibattito – sottolinea Marciano – ma la decisione non può tardare troppo. La prossima scadenza dei servizi dati in appalto richiede interventi tempestivi. Pertanto, è intenzione degli amministratori sottoporre il progetto all’esame dei consigli comunali perché le tre città esprimano un indirizzo chiaro. Successivamente, si potrà passare alla fase esecutiva”.