#fiumicino, prigionieri di un handicap. Barriere architettoniche, l’incuria rende inefficaci anche gli scivoli costruiti

29 ottobre 2016 | 07:19
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#fiumicino, prigionieri di un handicap. Barriere architettoniche, l’incuria rende inefficaci anche gli scivoli costruiti

La segnalazione di Aldo, a nome di tutti coloro che si muovono in carrozzella: “Pericolosissimo persino andare alle Poste. Più volte ho rischiato di ribaltarmi”

#fiumicino, prigionieri di un handicap. Barriere architettoniche, l’incuria rende inefficaci anche gli scivoli costruiti

Il Faro on line – Ci sono posti dove tutti passano velocemente, distrattamente. Per un normodotato è una questione di un attimo. Le scale della Posta centrale a Fiumicino, ad esempio, sono una bazzecola. Quando si va di corsa una pio di salti e hop, il problema è risolto. Ma quando sei disabile le cose cambiano. Tutto si fa più lento, e difficile. E a volte non c’è bisogno di trovarsi davanti una montagna per soffrire, basta uno scivolo con un piccolo rialzo ormai malmesso a diventare un muro.

Più di una volta ho rischiato di ribaltarmi con la mia carrozzella mobile – racconta Aldo, storico personaggio fiumicinese conosciuto da tutti – e il problema non è solo mio. Siamo in diversi qui a Fiumicino ad avere bisogno di una carrozzella elettrica per muoverci; da una parte è una liberazione, perché possiamo muoverci da soli senza qualcuno che ci spinga, ma dall’altra è un rischio, perché quando troviamo un ostacolo siamo soli. Più volte ho chiesto all’Ufficio postale di sistemare questo svicolo ormai degradato, e adire il vero ho sempre trovato disponibilità. Purtroppo solo a parole… Eppure non credo che costi così tanto sistemare tutto in modo da favorire anche noi disabili”. Un appello che facciamo nostro, nella speranza che un articolo di giornale possa servire a risolvere la situazione.