Unipomezia, Empoli avverte: “Non bisogna sottovalutare il Msgc”

5 novembre 2016 | 08:15
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Unipomezia, Empoli avverte: “Non bisogna sottovalutare il Msgc”

Unipomezia: “Ci stiamo preparando al meglio per le prossime sfide di campionato che non saranno semplici”

Unipomezia, Empoli avverte: “Non bisogna sottovalutare il Msgc”

Il Faro on line – La vittoria nel derby è stata molto importante per l’Unipomezia di mister Mancini, che sta preparando con maggior fiducia la gara di campionato con il Città di Monte San Giovanni Campano. Alessio Empoli commenta così il momento della squadra pometina: “Il morale è senza dubbio in crescita dopo la vittoria nel derby. Quella era una partita da vincere a tutti i costi, sia per l’ambiente che per rilanciarci in campionato. Ora però il match con il Pomezia lo abbiamo archiviato e ci stiamo preparando al meglio per le prossime sfide di campionato che non saranno semplici”.

Domenica al Comunale arriverà il Città di Monte San Giovanni Campano, gara da non sottovalutare: “Le prossime due giornate di campionato sembrerebbero agevoli sulla carta, ma non non possiamo permetterci di sottovalutare. Dovremo mettere in campo il 110 per cento e sicuramente anche i nostri avversari faranno lo stesso. Vengono da una sconfitta casalinga e sono certo che verranno a Pomezia per fare punti. Cercheremo di dare il massimo e conquistare i tre punti, anche perché è arrivato il momento di dare continuità ai nostri risultati per raggiungere la zona di vertice”.

Empoli è arrivato all’Unipomezia a campionato iniziato ma si è subito integrato alla grande: “Mi sono inserito senza problemi e per questo devo ringraziare i miei compagni. Con molti avevo già giocato e gioito in passato, altri li avevo affrontati come avversari. Devo dire che siamo un ottimo gruppo e questo è importante. Personalmente mi sento bene e sto crescendo. Purtroppo vengo da due turni saltati per squalifica per aver commesso un errore che alla mia età non bisogna commettere. Ora sono pronto a tornare e a dare il mio contributo per portare in alto l’Unipomezia”.