cultura e giovani |
Cronaca Locale
/

#Fiumicino, alla scoperta dei porti di Claudio e Traiano. Gratuita la partecipazione per gli under 18

19 novembre 2016 | 08:10
Share0
#Fiumicino, alla scoperta dei porti di Claudio e Traiano. Gratuita la partecipazione per gli under 18

Appuntamento domani alle 10 davanti al Museo delle Navi

#Fiumicino, alla scoperta dei porti di Claudio e Traiano. Gratuita la partecipazione per gli under 18

Il Faro on line – Domani, con appuntamento alle ore 10.00 in via Guidoni, davanti al Museo delle Navi, nei pressi dell’aeroporto, la Dott.ssa Loretta Buonamico guiderà alla scoperta dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano. La visita inizierà nei pressi del Museo delle Navi (non visitabile) dove sarà fatta un’ introduzione e poi raggiungeremo con un brevissimo percorso in auto l’area archeologica su via Portuense. Contributo richiesto a copertura delle spese: euro 5, gratuita under 18. la prenotazione per tutte le visite è obbligatoria al n. 06 50917817 (lun.-merc.- ven. e sabato ore 9.30-12.30) oppure ai cellulari: 347 8238652 o 327 4564966.

Il complesso dei porti di Claudio (42-54 d.C.) e di Traiano (102-112 d.C.) rappresenta una delle meraviglie dell’ingegneria antica, il massimo esempio del genio portuale romano. Il primo porto fu fatto costruire per ovviare alle grandi difficoltà di accesso della foce naturale del Tevere, attuale Fiumara Grande, a causa di grandi banchi di sabbia formati dalle correnti. A questa esigenza se ne accompagnava probabilmente un’altra, liberando la foce si riusciva meglio a controllare i flussi di piena del fiume per salvaguardare Roma dalle inondazioni. Il bacino era esteso 90 ettari utili all’ormeggio di circa 250 navi.

L’enorme bacino di Claudio presentò presto dei problemi di insabbiamento e di scarsa sicurezza per le navi, perciò Traiano lo ristrutturò facendo costruire un nuovo porto dotato di ampia darsena e di grandi magazzini.
Il bacino di forma esagonale, ampio 32 ettari, si è perfettamente conservato. Il Porto fu dotato di numerosissime strutture adibite a magazzino e destinate al deposito delle derrate alimentari provenienti da tutte le province dell’Impero.