Finanziere Antonio Zara, per non dimenticare: cerimonia alla caserma dell’aeroporto Leonardo Da Vinci

Finanziere Antonio Zara, per non dimenticare: cerimonia alla caserma dell’aeroporto Leonardo Da Vinci

Il Faro on line – Si è tenuta ieri, presso la caserma “Zara-Iavarone” dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, la solenne cerimonia commemorativa del 43° anniversario della scomparsa del Finanziere Antonio Zara, Medaglia d’oro al Valor Militare, ucciso da un gruppo di terroristi nello scalo romano nel 1973. Era lunedì 17 dicembre del 1973, quando un commando armato, appartenente al noto gruppo eversivo “Settembre Nero”, seminava la morte su un aereo della compagnia “Pan American”, fermo su una delle piazzole di manovra dello scalo aeroportuale di Fiumicino. I terroristi, dopo aver bombardato con ordigni al fosforo l’aereo della compagnia americana, si impadronivano di un altro aeromobile della compagnia tedesca Lufthansa su cui facevano salire alcuni ostaggi, tra i quali alcune guardie giurate. Il finanziere, riuscito ad arrivare nei pressi della scaletta d’imbarco dell’aeromobile, tentò di opporsi alla fuga dei terroristi, impugnando l’arma d’ordinanza con il colpo in canna.

Purtroppo, dopo esser giunto allo scoperto, uno dei malviventi lo freddò con una raffica di mitra che lo raggiunse alla schiena, uccidendolo a soli vent’anni. Il gruppo criminale costrinse, quindi, l’equipaggio, che già era a bordo, a far decollare il velivolo, che iniziava il suo a peregrinare per i cieli d’Europa e del Medio Oriente. L’azione terroristica terminava nella tarda serata del successivo giorno 18 all’aeroporto di Kuwait City, dove venivano liberati gli ostaggi ed arrestati i terroristi. Il bilancio delle vittime fu pesante, ventotto morti sull’aereo della Pan American, il militare della Guardia di Finanza e un tecnico aeroportuale. Alla significativa e sobria cerimonia militare, presieduta dal Comandante Provinciale Col. t.St Cosimo Di Gesù e dal Comandante del Gruppo Col. t.St Ernesto Bruno, hanno partecipato il Sindaco di Fiumicino – dott. Esterino Montino – e le massime autorità religiose, militari e civili.