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Disservizi e ritardi nella consegna della Posta ad #Ostia Antica

17 gennaio 2017 | 07:00
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Disservizi e ritardi nella consegna della Posta ad #Ostia Antica

Soccorso Cittadino: “Si tratta di un grave disservizio di natura pubblica”

Disservizi e ritardi nella consegna della Posta ad #Ostia Antica

Il Faro on line – “Ci vengono segnalate molteplici lamentele per i gravi ritardi che si verificano nella consegna della Posta in tutto il territorio di Ostia Antica, da almeno 20 giorni. Ciò si è verificato in concidenza dell’andata in pensione del postino precedentemente assegnato. Alcuni cittadini sisono recati all’Ufficio di smistamento di Ostia Lido e risulta accatastata e non consegnata “una rilevante quantità di posta soltanto all’indirizzo delle 11 palazzine di Via G.A. Antolini ad Ostia Antica. Ci sono bollette già scadute che porteranno ritardi nei pagamenti con conseguenti interessi di mora, insieme ad altri  che si sono lamentati per il mancato ricevimento di contrassegni Assicurativi con perplessità sull’utilizzo della vettura per timore di contravvenzione, mentre una signora è allarmata per la mancanza della notifica della cambiale e non sa cosa fare per provvedere alla comunicazione dell’autorizzazione alla Banca per il relativo pagamento” – lo dichiara in una nota S.O.S.-Soccorso Cittadino.

Si tratta di un grave disservizio di natura pubblica, per il quale nel mese di maggio 2015, la scrivente Associazione aveva presentato un esposto-denuncia, che aveva dato luogo ad un incontro con il Dott. Pietro Rosso, Dirigente Postale in indirizzo ed ai primi interventi per il ripristino di una più puntuale consegna postale, a cui avevamo espresso il relativo riconoscimento anche ai fini del blocco dell’esposto-denuncia inoltrato tramite i Carabinieri di Ostia Antica. Non vorremmo dover intraprendere una nuova iniziativa analoga per veder rispettato un prioritario diritto alla ricezione delle comunicazioni postali. Rimaniamo in attesa di un urgente intervento per il ripristino di condizioni di normalità, avvertendo che trascorsa una settimana non si avranno miglioramenti concreti, saremo costretti a presentare con le aggravanti recidive un nuovo esposto-denuncia alla Magistratura” – conclude la nota.