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Assoluti di Judo, primo derby in casa Fiamme Gialle. Loporchio oro e D’Arco argento

Nella categoria dei 100, un solo colore in finale. Le Fiamme Gialle hanno fatto il tifo per loro ed essi hanno onorato, impegno e amicizia

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Assoluti di Judo, primo derby in casa Fiamme Gialle. Loporchio oro e D’Arco argento

Il Faro on line – Ed al termine di una intensa giornata di gare e di ippon, è arrivato anche un derby societario. Il primo per le Fiamme Gialle, agli Assoluti di judo 2017. Quello maschile. Giuliano Loporchio e Vincenzo D’Arco si sono sfidati con lo stesso scudetto gialloverde sul petto e con la stessa quotidianità addosso, fatta di allenamenti, confidenze e strette di mano. Lassù, nella nuova sala tatami del Centro Sportivo delle Fiamme Gialle, inaugurata da un anno, i campioni del judo gialloverde sudano tutti i giorni. Ed anche per questo torneo tricolore, il più importante in ambito nazionale, Giuliano e Vincenzo si sono preparati per salire sul podio.

Due anni fa, come D’Arco racconta ai lettori de Il Faro on line, fu lui a mettersi al collo, l’oro. Fu Loporchio allora, ad arrendersi, all’amico e compagno di squadra. Nel 2017 invece, dopo aver vinto un altro oro, l’anno precedente a Salsomaggiore Terme, Giuliano ha fatto doppio e dopo una finale impegnativa, sincera e mai doma, ha trionfato. Ma il rispetto non manca mai, per un amico e per chi, ogni giorno, condivide con lui, impegni e passione per il judo. Insieme allora, sono saliti sul podio. Uno al centro, sul gradino più alto e l’atro invece, alla sua destra, con l’argento al collo. Una vittoria comune, probabilmente, d’oro e d’argento. Tutta unita e di un solo colore.

A margine della loro premiazione, hanno entrambi raccontato la loro avventura, sotto i riflettori del Pala Pellicone di Ostia Lido, in occasione dei Campionati Italiani.

Vincenzo D’Arco:

Due anni fa, ho vinto io questo duello sul tatami, adesso lo ha fatto lui. Siamo uno pari. Dovremo poi fare, la bella. Sono contento che siamo arrivati in finale, insieme. Per me, è andata bene. Potrebbe essere brutto scontrarci, perché ci conosciamo nel quotidiano. Sul tatami, tuttavia, ha vinto il migliore. Gli Assoluti per me, hanno avuto alti e bassi. Tutto sommato, ogni anno salgo sul podio, è sempre emozionante”.

Giuliano Loporchio:

C’è molta tensione tra noi, ci conosciamo, come ha detto Vincenzo, quindi è sempre un incontro al limite, il primo che sbaglia, decide il finale. In questo caso, io sono stato più bravo, ma due edizioni fa, ha vinto lui. Mi sono ripreso la rivincita, forse ero più motivato. La mia finale è stata sentita, fino a 10 minuti prima di salire, poi quando mi sono avvicinato al tappeto, qualcosa in me è scattato e mi sono detto, che avrei vinto io. Così è stato. Ho iniziato la gara in salita, ma è terminata bene. Da come è cominciata la competizione generale, sembrava che, non sarei stato particolarmente in forma, poi tutto per fortuna, è andato bene”.

 

Foto : Fijlkam

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