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Roma Ostia 2017, intervista al campione mondiale di maratona, Salvatore Nicosia

27 febbraio 2017 | 19:05
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Roma Ostia 2017, intervista al campione mondiale di maratona, Salvatore Nicosia

Un pettorale speciale, dalla sua prima mezza maratona. La vinse per due volte. Ad Ostia, tagliò per primo il traguardo con la divisa delle Fiamme Gialle

Roma Ostia 2017, intervista al campione mondiale di maratona, Salvatore Nicosia

Il Faro on line – Quando ancora la Roma Ostia era di 28 km, salì sul primo gradino del podio. Nel 1984, quando l’arrivo della mezza maratona più partecipata d’Italia, si trovava all’interno dello Stadio Pasquale Giannattasio di Ostia, Salvatore Nicosia, con la divisa delle Fiamme Gialle indosso, vinse quella edizione. Il primo italiano allora a farlo ed ancora, con orgoglio, e non solo lui, ma l’intero mondo del podismo tricolore, mantiene questo primato.

E’ stato premiato quindi, dalla sua Roma Ostia del cuore, lo scorso 14 febbraio. Durante la conferenza stampa di presentazione, della 43esima edizione, in Sala della Protomoteca in Campidoglio, Nicosia ha ricevuto uno speciale ricordo. Un pettorale tutto suo e celebrativo, per una partecipazione e moltiplicata poi, negli anni, in cui sempre, ha dimostrato quel valore di grande atleta, che nelle diverse competizioni internazionali, ha saputo vincere. Insieme a lui, di fronte al backdrop allestito, anche Marco Marchei e Franco Fava hanno avuto in dono il suo pettorale. Tra i migliori risultati di Nicosia, spicca la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali Militari, che si disputarono ad Ostia. Nel 1987, vinse la Coppa del Mondo di maratona a Seoul, nella specialità a squadre ed arrivo quarto, nell’individuale. Fu vicecampione alle Universiadi di Kobe, del 1985. Una lunga carriera per Nicosia che nel tempo, continuò a correre e sempre nella sua Ostia del cuore. Con la Oso Old Stars Ostia, Salvatore ha registrato ancora tanti primati e tante medaglie.

Una lunga carriera dunque, per Salvatore e sempre la corsa, nei piedi e nella mente. Oggi, finanziere a tutti gli effetti, ha applaudito in Sala della Protomoteca, i suoi colleghi dell’Accademia Militare della Guardia di Finanza, di Roma, che correranno la prossima Roma Ostia. Saranno 70 i runners gialloverdi, che insieme alla loro collega del Gruppo Sportivo, Rosaria Console, percorreranno la Cristoforo Colombo, fino alla Rotonda lidense. Guidati, dal loro Comandante, Gen. B. Virgilio Pomponi, si cimenteranno nella mezza maratona laziale, che ha avuto la Gold Label 2017, dalla Iaaf, per il secondo anno consecutivo.

Tuttavia, intanto, i ricordi si sono fermati, al 1984. E Salvatore ha ripercorso quei momenti e non solo per Il Faro on line. Durante la cerimonia di premiazione in Sala della Protomoteca, ha dichiarato: “La Roma Ostia mi ha dato molto. E’ stata l’inizio della mia carriera di atleta. Eravamo in casa, dato che arrivavamo allo Stadio della Stella Polare. Successivamente, ho raggiunto grossi risultati in carriera. Mi ha portato molta fortuna”.

E a margine della conferenza stampa, Nicosia scende di nuovo in strada, in quella memorabile prima vittoria alla Roma Ostia e descrive in questo modo, le sue sensazioni: “Sono orgoglioso di essere stato invitato, dopo tanti anni che sono passati dalla mia vittoria. Ho accettato molto volentieri. E’ sempre un ambiente familiare per me. Come se fosse passato, solo ieri. Sicuramente, mi ricordo tanta emozione, in quel giorno. Mi sono arruolato nel 1982. La prima Roma Ostia la feci nel 1984 ed era di 28 km. Il mio allenatore Bartoli mi disse di partire e di vedere come sarebbe andata. Con spirito tranquillo, ho affrontato la gara. Ad un certo punto, mi sono trovato con Michelangelo Arena, anche lui Fiamme Gialle. Il mio allenatore mi chiese se me la sentivo di proseguire. Dissi di si. Nel tratto del Canale dei Pescatori, in direzione Stadio Stella Polare, ho dato una brutta notizia ad Arena che pensava di vincere (aggiunge, ridendo). Mi sono trovato solo in testa. Lì è stata una bellissima emozione. Prima edizione e prima vittoria alla Roma Ostia”.