Ostiamare da favola. In casa, 2 a 1 al Flaminia, per la quinta vittoria di fila, play off più vicini

Ostiamare da favola. In casa, 2 a 1 al Flaminia, per la quinta vittoria di fila, play off più vicini

Il Faro on line – Sono 5 le vittorie consecutive. In questa primavera entrante, dopo i freddi dell’inverno, l’Ostiamare sta volando alta, respirando sole e cieli azzurri. L’ultimo risultato brillante e con grande gioia accolto, da tutta la squadra biancoviola, è arrivato domenica scorsa in casa. Sono fioriti altri due gol, dal carnéé dei lidensi ed ancora dai piedi del gemelli del gol. Fabrizio Roberti prima su azione in area e poi, Michele Vano su calcio di rigore hanno messo a tacere gli avversari viterbesi, che solo per alcuni tratti di gara, hanno impensierito i gabbiani.

Il 2 a 1 scaturito, dall’incontro con Flaminia, si aggiunge alle altre 15 vittorie ottenute in questo campionato, che nel girone G, sta vedendo in ogni giornata di campionato, risultati incredibili e cambiamenti in corsa. L’Ostiamare sale un po’ più su allora e con grande entusiasmo. Sono 55 i punti messi a segno. Quarta in graduatoria, in una 28esima giornata del girone G, in cui il Rieti ha perso ha perso in modo inaspettato in casa e Monterosi è stata fermata in casa, dalla Nuorese, sul pareggio. Sono 5 attualmente, i punti di distacco dalla prima della classifica. Arzachena ha vinto tra le mura amiche, con un sonoro 5 a 0 e si è presa la cima, con 60 punti. I ragazzi di mister Greco stanno lì. Attenti e concentrati di partita in partita, costruendo con serietà e determinazione, i successi che si stanno concretizzando. Il lavoro di umiltà e di impegno insieme, pensando di fare il proprio campionato di serie D, di gara in gara, è il modo migliore per tessere un sogno sempre più bello. Stesso metodo allora, fino alla fine, del torneo regolare. E la prossima sfida, si giocherà in trasferta a Sansepolcro. Senza Michele Vano, che dopo l’ammonizione avuta in gara, dovrà saltare la partita perché era diffidato, i ragazzi lidensi non molleranno di un metro.

La cronaca della partita. Roberti subito a rete, insieme a Vano. Il Flaminia accorcia le distanze su calcio d’angolo

In piena lotta, per i play off, l’Ostiamare ha continuato ad avere questo atteggiamento, anche con una squadra come Flaminia che per alcuni momenti di gara, ha messo in difficoltà i gabbiani, senza impensierire seriamente, ad esempio, un’area di rigore, protetta e presieduta, da un ottimo Alessio Quattrotto. Una garazia, tra i pali biancoviola. E allora ecco, che sin dall’inizio, l’attacco lidense si è fatto sentire là davanti. Ed in molte occasioni, ha mancato di rafforzare un bottino di gol, che poteva essere anche molto più alto, di quello raccolto, durante la partita. Nel primo tempo, Colantoni ha tessuto i suoi abituali assist sul fondo. Il primo confezionato per Roberti, che toccando di fortuna la palla di stinco, mandava alto, su progressione dell’azione ed il secondo invece, cercando i piedi di Vano, che non concludeva in rete. Le diverse azioni del Flaminia intanto venivano vanificate dagli interventi di Quattrotto e di una buona difesa, attenta. L’ammonizione di Vano gelava intanto attese e speranze future. Domenica prossima, niente trasferta per il gigante di Ostia, che al limite dell’area, trovava il cartellino giallo. Una combinazione tra Ferrari e Calveri poi impensieriva la retroguardia viterbese, che tirava un sospiro di sollievo, da un intervento al volo di Cosimi, che frenava un cross in area, destinazione Roberti. Ancora Colantoni a spiovere, metteva per il gigante Vano che non trovava la palla, lasciando sfilare la sfera sul secondo palo. In questo momento, l’assalto al muro arretrato del Flaminia era costante. Ed è stato fatto un grande lavoro di pressing e di contenimento, a centrocampo. La coppia D’Astolfo – Bellini ha tenuto bene il gioco, anche quando, le redini si sono allentate ed il Flaminia ha accorciato le distanze. Una clamorosa occasione, è nata poi da un calcio d’angolo dello stesso Bellini, che in area metteva un cross lanciato per Vano. Di testa, la torre biancoviola non agganciava ed il siluro nell’aria finiva sui piedi di Roberti, che veniva frenato proprio sulla linea di porta. Solo un preludio tuttavia, a quello che sarebbe stato dopo. Al 42’, ancora da un angolo tagliato e preciso di Bellini, il numero 11 lidense piazzava un gol di testa, alle spalle di Cosimi. Staccandosi in area, sulla difesa avversaria, trovava il pallone e la rete numero 8 personale, in questo campionato. 1 a 0 allora, per i gabbiani e tutti negli spogliatoi. Entrava Vecchiotti allora, nel secondo tempo, al posto di Ferrari e Calveri trovava spazio dietro le punte, con Colantoni che dietro si piazzava accanto a Piroli al centro della difesa, insieme a Martorelli che si spostava alla destra di Quattrotto. Subito lo stesso Vecchiotti metteva un assist fastidioso per Vano, che anticipato dal suo marcatore, non trovava il pallone. Cresceva il Flaminia, insieme al fastidioso vento dell’Anco Marzio, ma Quattrotto là dietro, bloccava i tentativi di pareggio. Ecco allora, che l’Ostiamare trovava il doppio. Lo faceva con Michele Vano, che realizzava a rete, dopo un calcio di rigore, preciso e dritto dritto, nell’angolo sinistro della porta, mentre dall’altra parte del campo, Quattrotto si piazzava accovacciato a terra, girandosi a guardare la tribuna, per scaramanzia. Un estremo calcio piazzato nato da un fallo su Roberti, dopo che ancora Vecchiotti, metteva un raso terra sul fondo, per l’ex giocatore dell’Anzio. 2 a 0, di Vano con corsa tutta di un fiato, verso i tifosi di Ostia, dall’altra parte. 13 reti per lui, con la maglia biancoviola. Anche Calveri tentava di mettere a rete, cercando il terzo gol di Ostia. Lo faceva su azione e dalla parte destra di Cosimi, dove l’ala destra biancoviola entrava da solo in area. Su tiro veloce, direzione porta del Flaminia, mandava alto sulla traversa. Roberti più tardi, veniva fermato da un contestato fuorigioco, dopo che Vano aveva ricevuto una palla preziosa, dal compagno di reparto. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, nell’area difesa da Quattrotto, il Flaminia accorciava le distanze, in una difesa lidense, forse rilassata. Al 26’, la partita si concretizzava sul 2 a 1. Anche D’Astolfo tuttavia, cercava il gol personale, per festeggiare nel migliore dei modi il compleanno, del giorno prima. Niente da fare per il capitano, che continuava a guidare i suoi compagni, con costante attenzione a centrocampo. L’occasione più importante degli ospiti, è arrivata dai piedi di Amico, che trovava una parata forte e sicura di Quattrotto. Fischio finale e festa dell’Ostiamare. Tutti stretti in un abbraccio sportivo e affettuoso, i giocatori. Di fronte ad una tribuna in festa. Tre punti in più in classifica. 55 perle, tutte biancoviola. E domenica, trasferta a Sansepolcro.

Intervista ad Adriano D’Astolfo, a cura di Riccardo Troiani. Ufficio Stampa Ostiamare :

“Avevamo di fronte, una buonissima squadra. Li conosciamo tutti, i giocatori del Flaminia. Non stiamo noi, a scoprire il loro valore. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta. Durante la gara, si è alzato anche il vento. E’ stata condizionata anche da quello. Siamo riusciti ad andare in vantaggio di due gol, immediatamente, insieme ad alcune occasioni avute prima. Loro hanno poi accorciato il risultato. E’ stata dura fino alla fine. Potevamo fare qualcosa in più, in fase realizzativa, nel primo tempo. Abbiamo avuto limpide, almeno 4 occasioni da rete. Questo, ci poteva permettere di stare più tranquilli, nel secondo tempo. Tuttavia, stiamo lavorando tanto, sin dall’inizio. Continuiamo a farlo. Non è poco, realizzare 5 vittorie consecutive, in questo campionato. Per il momento va benissimo così. Mancano sei partite. Ragioniamo di settimana in settimana. Pensiamo adesso, alla prossima partita. Tireremo poi le somme, alla fine. Affronteremo una buona squadra a Sansepolcro. Hanno un tecnico, che fa giocare i suoi ragazzi, in maniera molto propositiva. Lo conosco da molti anni. Lui è un esperto in queste categorie. Ha dei giovani importanti. Partita insidiosa. In settimana, la prepareremo al meglio. Ce la giocheremo a viso aperto, come stiamo facendo dall’inizio del campionato. Voglio ringraziare tutti i ragazzi. E’ finita una settimana, in cui abbiamo festeggiato il mio compleanno ed è terminata con una vittoria. Ringrazio loro e proseguiamo così”.

Campionato Nazionale Serie D, Girone G

11^ Giornata Di Ritorno

Ostiamare – Flaminia 2-1

Ostiamare: Quattrotto, Belardelli, Colantoni, Bellini, Martorelli, Piroli, Calveri, D’Astolfo, Vano (30’st Attili), Ferrari (7’st Vecchiotti), Roberti. A disp.: Barrago, Pedone, Olivetti, Odorisio, Lucarini, Passamonti, Coco. All.: Alfonso Greco.

Flaminia: Cosimi, Sbardella, Cinti, Nannini, Locci, Tricoli (24’st Amico), Ranucci, Crescenzo (13’st Cicino), Cardillo, Di Ventura, Delgado. A disp.: Proietti, Quaglia, Paletta, Lucchese, Funari, Fresi, Battaiotto. All.: Pierluigi Vigna (squalificato, in panchina Castelletti).

Arbitro: Stefano Campagnolo di Bassano del Grappa.

Assistenti: Schiavon e Matteo Campagnolo di Castelfranco Veneto.

Marcatori: 42’pt Roberti, 16’st Vano (rig., OM), 26’st Sbardella (F).