#Passoscuro per la Birmania, cena di solidarietà per la onlus Popoli
Presenti Paolo Faccini, Sebino Nela, Antonio Giuliani e l’on. Mario Baccini
#Passoscuro per la Birmania, cena di solidarietà per la onlus Popoli
Il Faro on line – Aiutare le popolazioni oppresse a trovare la forza di organizzarsi, contribuire a sostenerle in patria per evitare un’emigrazione di massa non sostenibile da altri Paesi e non far perdere ad ognuno le proprie radici. E’ il concetto alla base dell’impegno sociale della onlus Comunità Solidarista Popoli, nata nel febbraio del 2001. Passoscuro da anni ha sposato questa causa, e non manca occasione per dimostrare la proroia vicinanza al progetto.
Non a caso la scorsa sera è stata organizzata una cena “di contributo” alla quale hanno partecipato diversi personaggi. Primo tra tutti il giocatore della Roma che segnò il primo gol nell’anno dello scudetto, il 12 settembre 1982, al minuto 9.
Un mondo dorato lo ha cullato per anni, e lui oggi restituisce qualcosa al mondo stesso con un impegno sociale che va oltre i confini nazionali.
“Popoli ha come obiettivo il sostegno umanitario di gruppi etnici o intere popolazioni che vivono in gravi condizioni di disagio a causa di guerra, fame, povertà, calamità naturali, e che lottano per la difesa della propria identità, tradizione, cultura e indipendenza politica. In contrasto con la tendenza all’omologazione culturale dei popoli, incoraggiata da lusinghe o ricatti economici quando non imposta con la forza delle armi, la Comunità Solidarista si riconosce nel principio della preservazione delle diversità, condizione indispensabile al contenimento degli evidenti squilibri e delle profonde ingiustizie provocate dal nuovo ordine mondiale”.
Un impegno forte, condiviso con alcuni amici che hanno deciso di far sentire la propria voce alla cena organizzata per il ristorante “Il Presidente” a Passoscuro. Sebino Nela, altro mito della As Roma, Antonio Giuliani, comico conosciutissimo, e il presidente della fondazione Foedus on. Mario Baccini.
Ma la politica non c’entra in questa storia, che è fatta di soldarietà e impegno sociale. Popoli infatti è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale, apartitica, non legata a governi o istituzioni politiche.
“Le strategie per soccorrere i gruppi in difficoltà – ha sottolineato Faccini – dipendono da molteplici condizioni esterne che premono sulla comunità umana oggetto del nostro intervento e da studi di fattibilità condotti attraverso modelli partecipativi che hanno lo scopo di ritagliare i progetti sugli effettivi bisogni dei futuri beneficiari. I costi dei progetti sono normalmente coperti dai fondi raccolti attraverso campagne di sensibilizzazione e finanziamento condotte tra privati e istituzioni, o grazie ad iniziative promozionali, feste, cene, eventi culturali e sportivi”. Come la cena di Passoscuro, che nonostante fosse di lunedì sera, e in un momento di crisi generale, ha visto la partecipazione massiccia di tante persone, chiamate da Massimiliano Catini.