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Sanità, Santori ‘In tilt il portale della @RegioneLazio’

9 maggio 2017 | 12:11
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Sanità, Santori ‘In tilt il portale della @RegioneLazio’

Il Consigliere regionale di FdI: “Una situazione inaccettabile causata dall’approdo al nuovo portale”

Sanità, Santori ‘In tilt il portale della @RegioneLazio’

Il Faro on line – “Da diversi giorni si registra un grave disservizio per cittadini e operatori nella prenotazione di prestazioni sanitarie online offerte dalla Regione Lazio. Di conseguenza anche nelle sedi Asl territoriali è il delirio più totale”, dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.

Una grave inefficienza – prosegue il Consigliere – che sembrerebbe dovuta alla ‘migrazione’ dal sito www.poslazio.it a www.salutelazio.it, di cui tanti cittadini si stanno lamentando perché, nella già caotica condizione della sanità laziale, si aggiunge anche l’impossibilità di compiere banali azioni online come ad esempio la richiesta di esenzione del ticket sanitario o il cambio del proprio medico di base”.

“Una situazione inaccettabile causata dall’approdo al nuovo portale dove, tra le altre opportunità, i cittadini potrebbero consultare i fascicoli sanitari elettronici, i referti dei laboratori analisi online, il pagamento o la prenotazione delle prestazioni sanitarie. Il nuovo sito – afferma Santori – dovrebbe offrire anche la possibilità agli operatori di consultare l’elenco della case della salute, i pronto soccorso del Lazio, lo studio medico associato e altri servizi ancora”.

“Ma i disagi non finiscono qui – dichiara Santori – infatti, i cittadini ci hanno segnalato enormi complicazioni anche una volta arrivati nelle sedi delle Asl per richiedere le prestazioni alle quali avrebbero diritto, e si sarebbero sentiti rispondere dagli operatori delle aziende sanitarie che essi stessi stanno incontrando difficoltà a eseguire questi servizi”.

“Troviamo inaccettabile – prosegue il Consigliere di Fratelli d’Italia – arrecare un danno simile soprattutto in un campo talmente delicato come la sanità, togliendo di fatto un diritto pagato dai cittadini con le loro tasse. Le verifiche sull’effettivo funzionamento del nuovo portale avrebbero dovuto essere compiute in maniera preventiva, e non a migrazione effettuata, evitando così questo grave disservizio”.

“Ci chiediamo come sia avvenuta questa scelta e quanto sia costato il nuovo e ancora inefficiente portale internet della sanità regionale. Andremo fino in fondo alla vicenda, e auspichiamo che il presidente Zingaretti fornirà le dovute risposte a tanta sciatteria”, conclude il Consigliere regionale.